CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Le voci, comunque, di un mutamento della legge di successione ai danni del Carignano, sopite per la "grossesse" della ) degli Austriaci a Milano, creavano le condizioni per il ritorno di Vittorio Emanuele I in Piemonte, avvenuto trionfalmente il 20 ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] comunion dei beni e dei lavori dall'antica dottrina della legge agraria: bisognava riunire tutte le ricchezze esistenti nelle mani , ora che il momento dell'azione stava per ritornare.
La rivoluzione parigina del luglio 1830 colse, infatti, il B. in ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] a partire dal ritorno a Roma, una volontà politica ben precisa di cacciare i baroni dal governo del Comune e di maggiore di qualsiasi altro ufficiale pontificio dell'epoca. A leggere la Cronica, sembra che gli stessi contemporanei abbiano colto il ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , iniziò il periodo di repressione personale più dura. Di ritorno dalla Francia, in ottemperanza a un telegramma dettato il 1 la crisi Matteotti, con le leggi eccezionali del dicembre 1925 e del 1926 si sarebbe definitivamente consolidato. ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] i triumviri a permettere il ritorno al governo di C., cui nel maggio del 1562 fu concesso di lasciare Parigi che si riaccesero con nuova inaudita veemenza. Secondo la legge salica che regolava la successione in Francia, questa toccava senza ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] pur non nascondendo la sua soddisfazione per il ritornodel governo pontificio a Perugia, non mancò di lamentare l'atteggiamento di rifiuto nei confronti dei governi e delle leggidel proprio paese.
Il 29 giugno 1881, con l'enciclica Diuturnum ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] e lo strumento del proprio mestiere, nonché (come si legge al termine del necrologio del maestro: Scritti minori , europeo tra gli europei" (ibid., p. 76). Al ritorno, appena conseguita la libera docenza, sperimentò la prima delusione accademica. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Vietnam del Nord segnò un momento di non ritorno. Ne restò anche interrotta l’opera di ricezione del concilio trattava di una domanda corrispondente a due aspetti essenziali del suo modo di leggere e di intendere il concilio. In primo luogo ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e si trattenne a Noli fino al principio del 1577 "insegnando la grammatica a figliuoli e leggendo la Sfera a certi gentilomini" (Doc. Praxis descensus seu applicatio entis a Marburgo nel 1609). Ritornato per breve tempo a Francoforte, il B. pubblicò ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di convocare nuovamente i comizi elettorali, possibilmente avendo modificato la legge elettorale, con un ritorno al sistema uninominale, e avendo come copertura la vicepresidenza di Orlando e quella del De Nicola. Questa volta il D. sembrò non ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...