DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] autonomie locali, l'applicazione "dello Statuto e delle leggidel Regno" ai nuovi territori, con le necessarie nerme il partito fascista)" e come l'unica alternativa fosse il "ritorno alla democrazia mediante elezioni" (Ibid., p. 255).
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] della Chiesa furono chiamati dei francesi e C., abrogata la legge di Niccolò III, fu nominato senatore di Roma (questa volta la peggio, quindi la folla fece ritorno a Palermo, espugnò il castello del giustiziere, saccheggiò le case dei francesi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] poco dopo egli abbandonava l'ufficio, forse in coincidenza col ritornodel papa a Roma (29 settembre), e si ritirava quindi successivamente .
Un altro figlio, Gerolamo, chierico e dottore in legge, raccolse una silloge di scritti minori e di lettere, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] antiquaria e storica, e di far ritornare i buoni vecchi tempi, in cui si leggevano le iscrizioni e insieme i testi; e di Padova. La prima lettera che il B. gli indirizzò il 9 genn. del 1822, costrettovi "a forza" dal Monti (ibid., VI, pp. 198-204), è ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] con la parte ghibellina" (pace del cardinal Latino che sentenzia il ritorno dei ghibellini); il nuovo assetto dura come avrebbe potuto, affidando un prologo più esteso di quello che si legge in testa alla Cronica, o a un epilogo, le sue speranze nella ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il periodico pubblicasse "cose serie, ma non troppo pesanti a leggersi, perché il Politecnico non può essere una raccolta speciale e 1860. Quanto a fecondità di scritti siamo ritornati al C. del 1839 e anni seguenti. Questa febbrile attività ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] la guerra di Spagna e poi, nel 1938, con le leggi razziali, si ebbe netta l'impressione che l'allineamento alla Germania Firenze dalla parte di Fiesole, nella tarda mattina del 15 apr. 1944, al suo ritorno a casa dopo la mattina trascorsa al lavoro a ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] della mezz'ora pagata per il ritorno dal fondo a casa, la tariffa fissa giornaliera, la contrattazione del vitto fornito dal datore di lotte.
Così nacque quella che possiamo chiamare la "leggenda" del D., perché egli fu un'incarnazione emblematica di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di centrosinistra. Ma dopo il congresso del giugno 1972 e il ritorno alla segreteria di Fanfani, questi più aspra battaglia parlamentare dal tempo dei dibattiti sulla legge elettorale maggioritaria del 1953, e fece seguire ad essa la proposta di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] i poteri dello Stato. Libertà per tutti entro i limiti della legge: questo è il nostro programma. E come lo applichiamo a tutti la preparazione della marcia su Roma. Ma a ostacolare un ritornodel G. al governo, da molti auspicato, vi era ancora ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...