Saint-Simon, Claude-Henri de Rouvroy, conte di
Pensatore politico francese (Parigi 1760-ivi 1825). S.-S. può essere considerato, a buon diritto, il fondatore del positivismo sociale, ossia di quella [...] convinto di aver scoperto la «legge» dello sviluppo storico, consistente nell i lavoratori). La centralità della scienza e del lavoro industriale nel pensiero di S.-S. , che segna quindi una sorta di ritorno al cristianesimo delle origini: i «nuovi ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] partiti con la rinuncia a Montegranaro. L'A. ritornò però ad insistere sui suoi piani nel dicembre 1395 ottenendo 1396, col governo cittadino nel palazzo ch'era stato fino allora sede del vescovo. Segnò invece la fine della signoria dell'A. la venuta ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] della Commissione legislativa, fra l'altro fu relatore della legge sulla soppressione dei giochi d'azzardo, per l'abolizione quei deputati che protestarono per la violazione del diritto delle genti.
Al ritorno dei Borboni, fu destituito e processato, ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] con l'assistenza del "iudicium quinquevirale", e lo conducesse secondo i rigori di legge. Son proprio i l'altro, che alla presenza dell'abate si fosse sollevato da terra). B. ritornò a Roma, dove continuò nelle sue pratiche, onde fu preso e bruciato a ...
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BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] . non dovette esser d'accordo nel condurre un'azione parallela a quella del Mazzini, come appare da quanto questi il 2 dic. 1845 scriveva a fino all'agosto 1851, quando il fratello fu scarcerato. Ritornò allora a Torino, dove morì nel 1852.
Fonti e ...
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CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] è qualificato ancora come studente in legge.
Si laureò comunque poco dopo e con decreto del 29 giugno 1481 fu nominato avvocato il suo ritorno a Milano, presso la duchessa di Calabria a Napoli, anche se gli era stata preparata da parte del duca Gian ...
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BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] di aver compiuto i venticinque anni normalmente richiesti dalla legge, mediante un donativo alla Repubblica di 10 lire ad Angelo Malipiero: partì soltanto all'inizio del luglio 1531 e ritornò poco prima del 3 febbraio dell'anno successivo, giorno in ...
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ANTONINI, Prospero
Giovanni Comelli
Nacque a Udine il 2 febbr. 1809 da nobile famiglia friulana; laureatosi in legge a Padova, si dedicò alla carriera giudiziaria presso il tribunale di Udine. La sua [...] carcere; si recò quindi a Firenze e poi a Roma, dove assisté agli eventi del 1849, che segnarono la caduta di quella repubblica. Quando, poco dopo, capitolò anche Venezia, ritornò in Friuli, ma nel 1853 fu costretto di nuovo ad emigrare a Torino. Qui ...
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ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] Strozzi, contribuì al ritorno al governo della oligarchia, e, nella ridda delle investiture del febbraio 1382 fu, insieme sol-. tanto i figli di messer Niccolò. Cipriano non rispettò la legge: si fermò a Rimini e là fu preso al servizio dai signori ...
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BERRA, Teresa
Bruno Di Porto
Nata a Milano il 22 marzo 1804 da Domenico, avvocato, e da Carolina Frapolli, per influenza dell'ambiente familiare nutrì sentimenti liberali e patriottici. Dopo il matrimonio [...] quando fu imminente il ritorno degli Austriaci riparò a
Il figlio Edoardo, laureato in legge e in ingegneria, combattente della seconda per operai invalidi. Alla pia fondazione diede il nome del figliolo perduto.
Fonti e Bibl.: Ediz. naz. degli ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...