GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] questa occasione gli conferì il titolo di cavaliere. Al ritorno dalla missione, in agosto, il G. fu di nuovo del G. dal nipote Marino, che si legge tra l'altro nelle Inscrizioni veneziane del Cicogna.
Il G. fu una delle personalità più rilevanti del ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] il Regno latino raggiunse il suo apogeo politico. A lui si deve la legge scritta più famosa di Outremer: la Assise sur la ligèce (1170 ca il rifiuto del vincolo vassallatico.
Certamente questa esperienza servì a Federico II che, al ritorno in Sicilia, ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] Brasile, per commerciare prodotti del Piemonte all'andata e del Brasile al ritorno.
Il 1° ottobre 1680 e passim; V.Del Corno, I marchesi Ferreri di Alassio... e i conti De Gubernatis..., Torino 1890, p. 721; M. Viora, Storia delle leggi sui valdesi di ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] Senato Bellezia, anzi, nel sett. 1670 ne caldeggiava la successione a capo del consesso senatoriale.
Il B. ritornò a Torino in tempo per partecipare - in appoggio al piano d'azione del presidente delle finanze Giambattista Truchi e contro il parere ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] F. riconobbe nello stesso Consiglio comunale, alla "legge benefica dei sovrapprofitti" di guerra.
Nel settembre 1919 462, 465; M.G. Romanelli, Venezia dell'Ottocento. Ritorno alla vita e nascita del mito della morte, in Storia della cultura veneta, 6, ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] dell'infanta a scongiurare il rischio che, secondo la legge francese, i beni ereditati da Maria Teresa divenissero proprietà del patriarcato di Aquileia, destando la preoccupazione dell'ambasciatore veneziano M. Zorzi, che sospettava che il ritorno ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] trattenendovisi per almeno quattro anni. Dovette comunque far ritorno abbastanza presto a Creta, richiamato dai suoi interessi e per disposizioni di legge, passarono al Civico Museo Correr (escluse le monete d'oro, vendute prima del 1800 al barone ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] in tale passo del Barbaro, la notizia della morte del D., che sarebbe avvenuta per la gioia di essere ritornato in patria pur avendo sepolto nella chiesa di S. Giovanni e Paolo, dove si legge: "Ludovicus Diedo X viro p[osui]t. Bisantino capto et ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] sono assai scarse; secondo la tradizione si addottorò in legge, ma ebbe ben poco tempo per esercitare la parte sua, conoscendo la fedeltà del G., non si oppose alla sua partenza, così che il 28 marzo 1436, fatto ritorno a Genova, egli fu eletto doge ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] dubitare della fedeltà dei due pistoiesi, tanto che intimò loro, al ritorno, di presentarsi alla sua corte. Essi, tuttavia, temendo per in legge o notai, comportava il disbrigo di molte e variegate incombenze: la stesura dei documenti ufficiali del ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...