CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] che toccò nella primavera del '57fare il relatore di uno dei progetti di legge più qualificanti della politica p. 876).
Fonti e Bibl.: Nel suo lavoro su Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1550-1870), Roma 1975, pp. 370 s ...
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Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] resero vana l’opera di Albornoz. Il ritorno a Roma di Gregorio XI non servì la sconfitta culminata nel sacco di Roma del 1527. In seguito il bisogno di esistere. Il governo italiano, in base alla legge delle guarentigie riconobbe al papa, oltre a un ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] un paio di mesi più tardi). Al ritorno in Italia il G. assunse l'incarico ), al punto da costringere Mussolini (discorsi del 5 e del 9 dic. 1924) a repliche dure rivolte prestigio (in Senato relazionò sulla legge di ordinamento militare che seppellì l ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] caduta di Milano e il ritorno degli Austriaci il F. si rifugiò dapprima, con altri esponenti del governo provvisorio, nel Canton di se stesso.
Collaborò alla redazione del progetto di legge per il riordinamento della Pubblica Istruzione presentato ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] di ispirazione carbonara che ancora esistevano nel Mezzogiorno.
Col ritorno dell'assolutismo fu tra i perseguitati, probabilmente a presentati da Minghetti.
Battuto il 24 maggio del 1874 sulla legge sulla nullità degli atti non registrati, il ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] accoglierne la richiesta in deroga alla "legge", la quale, di per sé "stipendi " era adesso di 300 ducati annui - ritornò a Candia per rimanervi a lungo. E fu a l'elenco allegato alla lett. del 6 genn. 1615 del provveditore generale di Candia G. Zane ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] ci è noto attraverso la glossa di un codice marciano. Qui si legge che erano tutti ricchi, ma non dotti e il meno dotto fra del re di Cipro che, di ritorno da Roma, doveva imbarcarsi a Venezia. Il D. lasciò la podesteria di Treviso prima del ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] del suo ritorno a Firenze nonostante «una bestiale febbre» per soddisfare a una richiesta del duca; nel maggio del delle Laudes, dove si legge il finale del salmo 149, Laudate Dominum de coelis…, mentre sulla destra si legge chiaramente l’inno a ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] l'autorità assoluta pontificia, il desiderio di un ritorno della Chiesa alla purezza delle origini. Nel 1788 e rivoluzione, Bari 1962 pp. 192, 226, 254;G. Galasso, La legge feudale napoletana del '99, in Riv. stor. ital., LXXVI (1964), pp. 519 s.;D ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] severamente all'osservanza della legge persino i nobili più riottosi concesso, nel 1658, il ritorno a Costantinopoli.
Qui morì il filze 104 s., 115-118, 1191-1193 bis, e Capi del Consiglio dei Dieci. Lettere di rettori e altre cariche, buste s ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...