GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] "bardature" di guerra e di evitare ogni ritorno al protezionismo prebellico (attaccò quindi vivacemente la nuova governo Mussolini anche nelle scelte più impegnative (la legge Acerbo e la competizione elettorale del 6 apr. 1924, in cui finalmente il G ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] haverne sbozzato" (ibid., XII, p. 186). Durante il viaggio di ritorno da Firenze il B. conobbe a Pisa B. Castelli, il quale ebbe per proprio conto e per altra via alla scoperta delle leggidel moto, la cui paternità tuttavia spettava a Galileo (ma ...
Leggi Tutto
BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] per il rientro a Roma di Urbano V; ritorno che avvenne nel maggio del 1367. Il B. nella sua qualità di 28), a quanto almeno si legge nel cod. 44 della Capitolare di Viterbo.
Altrettanto affettuosa fu l'amicizia del B. con Coluccio Salutati. Non ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] i maggiori rappresentanti del moderatismo toscano, il fallimento del suo tentativo di ritornare in Toscana e il 13 febbr. '78, il C. presentò al Senato il disegno di legge che dava al governo la facoltà di pubblicarlo e metterlo in esecuzione.
Morì ...
Leggi Tutto
PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] bufera del 1898, e la cruciale campagna per la legge sul del lavoro femminile extradomestico, e dalla rinuncia a chiedere per tutte le donne un salario non accessorio e maggiori diritti civili e politici, voto compreso.
Intanto però, con il ritorno ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] del Collegio elettorale dei possidenti, ritornò a Milano per partecipare, nel febbraio del 1802, al solenne ingresso del 1805 per coadiuvare il governo elaborando i progetti di legge e fornendo pareri. Durante le prime sessioni, presiedute ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] del finanziamento di un istituto di istruzione agraria. Un importante risultato in questa direzione venne ottenuto con la legge Antologia, 16 maggio 1905, pp. 263 ss.; Il ritorno dell'emigrante, Roma 1912; Un esperimento di scuola popolare rurale ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] gli diceva l'amico Assereto, leggendo Machiavelli. Ma in quei giorni assedio di Genova, ne ritornò dopo Marengo, quando ormai s.; G. Serra, Memorie per la storia di Genova dagli ultimi anni del secolo XVIII alla fine dell'anno 1814, a cura di P. Nurra, ...
Leggi Tutto
DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] utilizzare nella pratica e negli scritti dopo il ritorno in Italia. Attraverso sir James Lacaita ed Antonio il presente si sarebbe dovuto procedere alla riforma del credito agrario. La legge sul credito fondiario varata nel 1866 non aveva ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] culto, che Diocleziano individuava nel ritorno al mos maiorum, mentre acuì una carestia molto peggiore, finché la legge – cioè l’Edictum de pretiis – di oro puro al 900/1000, cioè circa 6 gr del nostro oro al 750/1000) fino all’XI secolo, il ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....