Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] da lui praticata. A dare un impulso decisivo al ritorno diretto di Romeo nel dibattito politico furono le vicende della dopo la legge Casati (La scuola dalla legge Casati all’inchiesta del 1864, 1960) e i tre volumi della storia del «Messaggero» ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 164), hanno la data del 16 gennaio per la depositio di papa Marcello. Anzi quest'ultimo, sulla base di leggende posteriori e della tradizione avute solo dopo la fine della persecuzione e il ritorno della pace esterna, avvenuta dal 306 in poi con ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] ad accrescere le simpatie per la Francia.
Ritornato in Piemonte, nell'estate del 1552, il B., insieme con il Bonnivet , 20511, 20534, 20549, 20555, 20634; Archivo General de Simancas,Estado, legg. 1204, 1205, 1210, 1211, 1212, 1215, 1221, 1227, 1228, ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] una fase di eccezionali sconvolgimenti e il ritorno alla normalità, ripristinando la certezza del diritto e dell'autorità politica che moralizzatore, infatti, sembrava non considerare che le leggi potessero riguardare anche la sua persona; non quelle ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] ampiamente nella relazione che lesse in Senato al suo ritorno, nel luglio del 1521, che si concludeva con un ammonimento: "Verona aveva già cercato, senza successo, di far tradurre in legge nel corso degli anni precedenti.
Ora però la situazione era ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] gigantesche ondate migratorie e dai flussi di ritorno, contribuì a dare all’espressione movimento operaio leggi fortemente restrittive, e poi del sindacato unico fascista. In Germania, dopo la repressione del tentativo rivoluzionario comunista del ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] alcuni dei paesi civilmente più evoluti - una legge imponesse l'obbligo del riposo domenicale a beneficio della "classe degli , Torino 1975, p. 13; P.G. Murgia, Ritorneremo! Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1950-1953), Milano 1976, pp ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] liquidando in pratica l'iniziativa. Nel dicembre del 1840 faceva pertanto ritorno a Milano, trovandovi però un'atmosfera Legge, un nuovo foglio con cui tentò di operare un cauto riavvicinamento nei confronti del governo borbonico e soprattutto del ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] ritorno da Milano stava divenendo l'uomo di punta del partito delle riforme entro la dirigenza dello Stato. Nel 1759 i tentativi del 1788 furono emanati l'editto di scioglimento del debito pubblico, una nuova legge sul sale che ne fissava un prezzo ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di successo vi entravano appena compiuti i quarant'anni prescritti dalle leggi; ma il padre del F. non vi era mai stato eletto). Difficile che patriottico detto "republichista", anche il ritorno dei Genovesi alla mercatura e alla marineria ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...