Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] voll., 1823-27).
Vita e attività
Si laureò in legge nell'università di Aix, e, vinto un premio del tempo stabilito, liberando anticipatamente il paese dall'occupazione tedesca. Convinto del definitivo tramonto della monarchia, si oppose al ritorno ...
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Giornalista e uomo politico (Parigi 1806 - ivi 1881), più volte deputato (tra il 1834 e il 1877). Dopo aver fondato e diretto varî periodici, lanciò (1836) La Presse che ebbe rapida diffusione anche per [...] dalla Francia in seguito al colpo di stato del 2 dicembre 1851, vi ritornò pochi mesi dopo. Venduta La Presse (1856), . Come presidente della commissione parlamentare per la revisione della legge sulla stampa, propugnò (1877) l'assoluta libertà di ...
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Uomo politico francese (Serres, Ariège, 1762 - Parigi 1845). Ecclesiastico eletto alla Convenzione (1792), estraneo alle lotte dei partiti, votò per la morte di Luigi XVI e si segnalò soprattutto nel comitato [...] nel 1793, ebbe miglior fortuna due anni dopo. Membro del Consiglio dei Cinquecento, ebbe sotto il Consolato e l'Impero era stato fra i primi organizzatori, e quindi esiliato per la legge contro i regicidi, dal 1816 visse negli USA dove fu preside ...
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Uomo politico tedesco (Wicken 1831 - Berlino 1912). Ministro prussiano degli Interni con Bismarck (1878-81), presentò al Reichstag la legge antisocialista e proseguì nell'attuazione della riforma amministrativa. [...] Ritornò al governo nel 1892 come presidente del Consiglio e ministro degli Interni. Venuto a contrasto con G. L. Caprivi a causa della legge contro il sovversivismo, da lui caldeggiata, si dimise (1894); nel 1899 fu chiamato a far parte della Camera ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] la consueta alacrità del suo mandato (il 21 dicembre 1880 presentò una memorabile relazione sulla riforma della legge elettorale che fu di Sicilia e di Lunigiana e sulla politica africana. Ritornò alla presidenza della Camera il 6 aprile 1897, ma ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] aperto della Sassina: neppure una sola selce tipo Breonio ritornò in luce in questi scavi, mentre in gran copia antiche tradizioni sono naturalmente quelle montane. Bellissime le leggende locali dei monti del Cadore, di cui alcune narrano dell'arca di ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] specie di computer, obbedissero come organismi viventi a una legge di crescita e d'invecchiamento? Pertanto, se per comprendere degli exempla del Medioevo c'è un ciclo del tipo: cultura dotta, passaggio nella cultura popolare, ritorno nella cultura ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] le leggi positive. Invece, "disprezzando la legalità, il regime totalitario pretende di attuare la leggedel secolo, sia nei paesi del Nord sia in quelli del Sud del mondo. La storiografia non ha potuto che rispecchiare nelle sue ricerche il ritorno ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] in definitiva uno storicismo rovesciato, girato dalla parte di colui che legge, non di colui che scrisse. Il lector in fabula, e forse per questo si è potuto parlare con soddisfazione del suo ritorno. Proprio in un reading di W. Sollors (The return ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] o in una semplificazione del sistema politico indotta da riforme elettorali vedevano il ritorno di quell'autoritarismo, che Camera dei Deputati, ritenendo inammissibili quelli concernenti le leggi elettorali per il Senato della Repubblica e per ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...