Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] eserciti vittoriosi, di uomini di colore i quali, al ritorno nelle colonie, dovevano trasformarsi in attivi promotori della propria indipendenza secondo luogo, mentre l'esercizio del potere di emanare leggi e regolamenti nei territori soggetti ad ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] lettere, o brani di lettere, di papi, cui si attribuiva il valore di legge come ai "responsa" imperiali (la più antica giunta fino a noi è stata Fieschi. Ma, per ciò che concerneva invece il ritornodel papa stesso "ad limina", si attendeva che fosse ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] procurasse all'impero, oltre alla pace religiosa, anche il ritornodel papato nella sua sfera politica. L'accenno, pur Carlomagno che le avrebbe lasciate libere di seguire la loro legge. Intendeva dunque modellarsi sull'esempio dato dal re franco nei ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ritorno a una religiosità pervasiva e a un disegno di riaffermazione (o riconquista) del primato del Chiesa cattolica e la secolarizzazione, Torino 1993, ad ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi, Bari 1995, ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] che dureranno fino all'atteso ‛ritornodel Messia'. In pratica, fino alla rivoluzione iraniana del 1979 gli sciiti hanno prestato un nel nome di Dio: da una parte i tradizionali dottori della Legge, gli ulema sunniti e i mullah sciiti, e dall'altra i ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] nell'elezione papale, come si legge nella versione "imperiale" del decreto del 1059; ma attraverso le più a causa dell'avvicinarsi dell'esercito di Roberto il Guiscardo. Vi ritorna nel 1087 e riesce a prevalere contro il nuovo pontefice Vittore ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] i popoli d'Italia i; così si legge nella lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece inglesi e poi decise d'accettare, ma nel viaggio di ritorno per mare si spinse fino in Sicilia per stringere i ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Genovesi e lo avessero cacciato, vi ritornò nel 1016, rase al suolo Luni . 4013).Anche la leggenda variamente interpretata, contenuta nello Enrico II con il re Roberto di Francia nell'agosto del 1023 sul Chiers, data dal cronista di Cambrai. In ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] avrebbe significato un ritorno alle tragiche convulsioni che dei Goti i sentimenti e le speranze del clero, del Senato e del popolo romano. I fatti si incaricarono condotta con tutti i rigori previsti dalla legge, senza riguardo allo stato o alla ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] partecipò al governo della luogotenenza. In quello stesso anno fece ritorno in Piemonte dove ottenne la cattedra di Greco all’università di ’italiano; nel 1871 fu relatore del disegno di legge delle guarentigie, legge da lui concepita come la premessa ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...