Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] preparazione di determinate feste o riti di passaggio che ritornano periodicamente.
Il valore disciplinare che si connette a . Una radicalizzazione del significato spirituale del digiuno, che spezza l'equilibrio fra legge e grazia caratteristico ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] fiume Oglio.
Concluso finalmente con soddisfazione di ambedue le parti un accordo che regolava l'ampiezza del canale collegante l'Oglio a Cremona, il B. ritornò a Trento, dove rimase ininterrottamente per due anni (1562-63), durante i quali svolse un ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] si professavano di legge longobarda ed erano del Regno d'Italia alle dipendenze del cancelliere Enrico: ci restano dieci diplomi imperiali redatti da A. fra il 31marzo e l'11 maggio. A., dunque, accompagnò il sovrano nel suo viaggio di ritorno ...
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GIOACCHINO DA FIORE
GGian Luca Potestà
Nato verso il 1135, dopo un periodo di formazione nella Curia regia a Palermo e un viaggio in Terrasanta, ritornò in Calabria, di cui era originario, e divenne [...] , attribuito al Padre, l'epoca dell'Antico Testamento posta sotto la natura e sotto la legge; lo stato dei chierici, attribuito al Figlio, l'epoca del Nuovo Testamento posta sotto la grazia; lo stato dei monaci, attribuito allo Spirito, l'epoca ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] notizia secondo il quale il C., al suo ritorno a Venezia, sarebbe stato nominato dalla Serenissima " Q. Viviani, Elogio del p. P. C., pubbl. come introd. alla dissertazione del C., Sull'introduzione dell'arte delleggere e scrivere in Europa, ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] dei chierici dal servizio militare e adoperarsi per il ritorno in Germania dei redentoristi. Riuscì anche a frenare il il congresso di Budapest del gennaio 1894) contro l'anticlericale ministero Weckerlé e contro la legge sul matrimonio. Il governo ...
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Mose
Mosè
Personaggio biblico, figlio di una principessa egiziana che sottrasse il popolo d’Israele alla cattività in Egitto (le «12 piaghe»), lo condusse (esodo) attraverso il deserto, ricevette da [...] piuttosto tardiva (ca. 5°-4° sec.) che intende fondare l’autoidentificazione del popolo d’Israele su base religiosa (monoteismo yahwista e legge divina) e vuole fungere da modello per il ritorno (questo propriamente storico) dall’esilio babilonese. ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] spettanti all’associato vi è quello, previsto dalla legge e al quale altri possono aggiungersi da contratto, di così aperta la via per il tendenziale ritorno delle società sportive nell’alveo del diritto comune, con una sostanziale equiparazione ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] la legge in termini matematici. Con lo studio matematico del moto ritorno alla n. per il conseguimento della felicità. L’identificazione di n. e ragione, in polemica con le tradizionali concezioni della società, sfocia poi nell’esaltazione del ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] dopo i voti (1548) e per di spensa del papa, nel secolo, per sistemare gli affari domestici 1507). A dodici anni divenne francescano; di ritorno da un pellegrinaggio a Roma e Assisi, educazione accurata che completò studiando legge a Parigi (1582) e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...