È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] popolare ad annunciare il ritorno alla democrazia.
Le elezioni del 1983 videro la vittoria del candidato radicale R. Alfonsín equivalenza peso-dollaro stabilita dalla legge sulla convertibilità del 1991, la svalutazione del 30% della moneta nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] nazionale (CSN), impose la legge marziale, sciolse l’Assemblea nazionale alcuna efficace resistenza al ritorno sulla scena degli soprattutto a una serie di compositori nati nel corso del primo decennio del 20° sec. e formatisi soprattutto a Parigi e ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] progettazione), e incomincia a studiare il volo degli uccelli e le leggi dell'idrologia; ordina i suoi appunti secondo quella che sempre della Torre; studia la botanica. Nel dicembre del 1512 il ritorno di Massimiliano Sforza a Milano costrinse L. ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] con la predicazione del Deuteroisaia e nel libro del Deuteronomio, il monoteismo diviene assoluto. Al ritorno in Palestina, (3°-6° sec. d.C.) si propose l’accordo tra la legge rivelata (Tōrāh) e la tradizione (Mishnāh), creando la Gĕmārāh, che con ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] nazionalizzazione dei mezzi di produzione seguì un parziale ritorno delle imprese ai privati e una ripresa dei potere, porre fuori legge i comunisti e scatenare una sanguinosa repressione. Sukarno fu destituito e divenne capo del governo il generale ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] nel 1956), abrogò la Costituzione e proclamò la legge marziale sotto la direzione del comandante in capo delle forze armate, generale M. e riconfermato il generale Zia ul-Ḥaq. Nel 1986 ritornò dall’esilio la figlia di Bhutto, Benazir; mentre il ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] contro l’introduzione di una nuova legge agraria, nel 1996. Le elezioni generali del 1997 videro la vittoria di Acción 54% circa dei suffragi L. Arce, sancendo il ritorno al potere del Mas dopo le dimissioni di Morales.
Letteratura
Nascita di ...
Leggi Tutto
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] errante", ne ripartì dopo poco e si recò in varie città; vi ritornò nel febbraio 1579, mentre la corte era in festa per le terze Alfonso, per punire il poeta del suo amore per la sorella del duca, Eleonora: leggenda che diventò tema poetico per tutto ...
Leggi Tutto
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] 1316) il padre non lo mandò a studiare legge a Montpellier. Nel 1318 o nel 1319 perse depose la sua corona sull'altare. Di ritorno da Roma, si fermò a Parma, ospite erudizione o per la sua prodigiosa padronanza del latino, P. deve essere considerato l ...
Leggi Tutto
Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] Venezia, dove fu segretario dell'allora ambasciatore di Francia, ritornò a Parigi e qui entrò in contatto con i filosofi dell , vita futura con premî e castighi, santità del contratto sociale e delle leggi: senza questa fede non è possibile per R ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...