CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] poi alla facoltà di legge di Perugia e ivi si laureò il 13 maggio 1615 nello stesso giorno del fratello maggiore Evandro. Fin il C. improvvisamente, verso la fine del 1639, manifestasse il desiderio di ritornare in Italia e di abbandonare la carriera ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] Leucio e dei suoi abitanti fino al giorno d'oggi colle leggi corrispondenti al buon governo di essa, Napoli 1789, comprendente completamente; fece così ritorno nella propria sede.
Nel 1807 il L. recuperò i resti del patrono di Frattamaggiore, Sosio ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] s.). Nello stesso anno un altro giudice del Maleficio di Vicenza, il dottore in legge Bartolomeo Soriano, membro di una famiglia di l’ex preposito Giovanni Pietro Besozzi per perorare il ritorno dei paolini nei domini della Repubblica.
La spedizione ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] il diritto di recuperare il suo posto al ritorno; il 20 ag. 1521 fu infatti del problema della rivendicazione a Venezia del diritto di nomina alle sedi vescovili, sia dell'esigenza di fare rispettare, contro le pretese di Roma, la vecchia legge ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] , al G. spettava invece in quanto dottore di legge. Tornato a Firenze intraprese l'attività forense e iniziò con il pontefice di questo ritorno, che si sperava definitivo, e per offrirgli un aiuto anche militare da parte del Comune. Forse proprio in ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] fatto che le donne, non solo in virtù del costume, ma in forza delle leggi, fossero tenute lontane dagli studi, in special modo 1800 col titolo L'Egira toscana o sia la Cremania.
Con il ritorno dei Francesi in Toscana nel 1900, il C. si ritirava a ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] concessione di una forte somma, l'intervento militare francese nell'impresa di Bologna. All'inizio del 1507 risulta in Francia in qualità di oratore pontificio. Di ritorno a Roma vi morì improvvisamente il 6 febbraio 1508.
Fonti e Bibl.: Wien, Haus ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] Galeno, impossessatosi dell'Impero, trama per evitare il ritornodel padre. Costante si mette in mare per chiedere aiuto di que' tempi non sia la più varia, et la più bella che si legga da poi che Enea si partì da Troia fino all'età nostra" (un'altra ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] della Repubblica fiorentina ed esule a Parigi dopo il ritorno dei Medici, elegante edizione i cui esemplari furono bruciati Gabriele Giolito.
Il 24 maggio 1553, come si legge nel testamento del G., la tipografia giuntina fu soggetta a fallimento ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] due fratelli, Lucio e Lorenzo, anch'essi dottori in legge. Trascorse gli anni dell'adolescenza a Napoli presso lo zio del F. stesso.
Tra l'ottobre 1565 ed il 1567 fu uditore del Principato Citra e della Basilicata; allo scadere del biennio ritornò ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...