CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] rimase fino al 1555. Fece quindi ritorno a Ferrara, per svolgervi la lettura corsi tenuti sino all'aprile del 1560.
Lo stesso anno si p. 132. Cenni e valutazioni, in genere rapidissime, si leggono in: B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano nel ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] anni dopo l'E. accettava l'invito del duca Borso d'Este "a leggere nella prima cathedra dello Studio di Ferrara" 49).
L'E. fece ritorno alla sua cattedra bolognese, "con grave dispiacere di Borso" (Tiraboschi), alla fine del 1468, e l'anno seguente ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] documenti, non è provato che egli avesse conseguito il dottorato in legge a Padova o altrove.
Ben presto fu notato dal signore di Padova a Cittadella, e nell'aprile 1381 ritornò a Cittadella come ambasciatore del Comune di Padova per discutere i ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] 1346, in seguito a un nuovo sovvertimento, Benedetto di Bonconte rientrava a Orvieto e ritornava al potere, favorendo la nuova elezione di B. a capitano del popolo: questi non si dovette evidentemente opporre alla selvaggia vendetta che fu tratta su ...
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CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] di sacerdozio". Nel 1534, alla morte del padre, il C. fece probabilmente ritorno a Milano, ma già nel 1538 . La lettera del C. al Viglius si conserva a Bruxelles, Bibliothèque royale, ms. 16101-04, ff. 152-153. Una breve biografia si legge in G. ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] , si pentisse in pergolo di quello ha ditto", ordinando che fosse rimesso in libertà. Nell'aprile del 1530il Galateo poté così ritornare a Padova per riprendervi la sua predicazione luterana, richiamando l'attenzione di Gian Piero Carafa, allora ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] , nollo lasciò mai sorgere".
In effetti il B., dopo un primo incarico nel 1524, quando ritornò a Firenze per prendere possesso della diocesi per conto del cardinale Niccolò Gaddi, dovette aspettare ancora tre anni per averne un altro. Solo nel 1527 ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] dei venticinque richiesti dalla legge, fu nominato tribuno. Fece Mazzoni), e fu associato a numerosissime accademie. Al ritorno dei Francesi nel 1809, si reinseri nella vita nuovo teatro detto di Minerva la sera del dì 11 agosto 1829, Perugia 1830; ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] valsero al G. la concessione di una serie di privilegi. Alla fine del 1505 si recò di nuovo a Roma, dove il 6 genn. 1506 spuri con facoltà di derogare a qualunque legge imperiale, municipale o canonica. Fu di ritorno a Bologna il 26 gennaio.
Il 30 ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] introdotte in Italia dalle armi napoleoniche e il ritorno della Lombardia sotto il dominio assolutistico dell'Austria, legge di cambio del 25 genn. 1850 (Milano 1850; successive edizioni, ibid. 1853 e 1858), che è un'accurata esegesi della legge ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...