CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] vi conseguì la laurea in legge. Affermatosi rapidamente fra i migliori il 13 marzo 1849, il ritorno offensivo dei borbonici impose la s.l. né d. (ma Palermo fra il 1830e il 1840); Ragioni del cav. T. Donato contro i signori E. Cozzia e G. Giurti, s ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] civile che servisse di criterio e di giustificazione a tutte le leggi dello Stato. Assai viva, inoltre, era in lui la diffidenza la riconquista dell'isola sotto il comando del Filangieri. Ma il suo ritorno in patria non ebbe che brevissima ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] del feudo di Cesnola (1789) e del titolo comitale (1791).
La recente nobilitazione del suo casato non impedì ad Alerino, laureatosi giovanissimo in legge Ma svanite tali promesse, in seguito al ritorno dei regimi assolutisti, Palma si dimise dalla ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] al Corriere mercantile e al Giovinetto. Nel settembre del '49 fece ritorno a Milano, dove collaborò all'Educatore e ad altri giornali; ritrasferitosi a Genova, vi si laureò in legge nell' ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] ammettere alla discussione le proposte di legge presentate dal C., che conservò l'incarico ancora per pochi mesi fin quando la sconfitta di Adua determinò il definitivo allontanamento del Crispi dal potere. Ritornò allora a svolgere le funzioni di ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] nel maggio del 1400, ospite del convento dei frati predicatori, pose termine al suo Commento al Codice. Col suo ritorno a Bologna 216 s.; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 45 s.; Id., Appendice ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] conoscenza (1819).
Quando fu permesso agli esiliati di ritornare in Italia, il B. soggiornò brevemente a 1848; Su la successione de' figli naturali alla madre secondo le leggidel Regno delle Due Sicilie, Napoli 1854.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] Aldigheriis, che appare sua sposa in un documento del 1288. Il ritorno a Bologna coincideva, inoltre, con la ripresa dell temi di vita quotidiana (come quella che si legge nel ms. 109, c. 233rb, del Collegio di Spagna di Bologna, in tema di eredità ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] di diritto civile di Padova. Ritornò nel 1926 all'insegnamento del diritto commerciale nell'università di Bologna e su L'indicazione al bisogno nel codice di commercio e nel progetto di legge cambiaria uniforme (ibid., XVI[1918], I, pp. 121 ss., 357 ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] Comune, I, reg. 6, c. 3r) in cui il podestà ed il capitano del Popolo di Bologna lo invitano a far ritorno in città e a leggere nello Studio, purché accetti di giurare la parte della Chiesa. Non si sa se C. abbia o no accolto tali proposte, ma sembra ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...