PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Bologna: alla fine di quell’anno, in una lettera all’amico Severino, si legge: «Ma non vuoi credere che Matera sembra in Africa?» (M. Pascoli, del Carducci e di Severino, che presenziarono alla sua prolusione, non fu del tutto soddisfatto delritorno ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] consultivi e, in certi casi anche deliberativi. Peraltro nella leggedel B. non mancavano i difetti: in specie non si faceva piemontese. Tale tesi il B. sostenne a Torino (dov'era ritornato ai primi di agosto, cessati i poteri straordinari che gli ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] i pericolosi legami tra deputati e ambienti affaristici. Al governo ritornò in condizioni difficilissime il 27 sett. 1864, dopo i presentò tre disegni di legge relativi alla conversione in leggedel decreto di accettazione del plebiscito romano, al ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] esame di diritto economico), una parentesi a Pisa, infine il ritorno alla facoltà di giurisprudenza dell’Ateneo sassarese, dove si laureò la configurazione che avrebbero mantenuto fino alla leggedel 2007; riorganizzò il Nucleo operativo centrale ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] in occasione del suo primo concistoro pubblico. A Benedetto XIII scrisse direttamente in vista delritorno all'unità, i comportamenti pubblici si sarebbero del resto concretizzati in legge il 31 luglio 1411 quando, nel pieno del contrasto tra G. XII ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] egli entrò nelle nuove funzioni di notaro cancelliere del tribunale speciale di Milano, eretto con leggedel 2 1 sett. 1802 per gli oggetti lontana dall'attività politica di un tempo, col ritorno in Lombardia ebbe inizio per lui un periodo difficile ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] si adoperò molto, nel corso dei due soggiorni a Trento (vi ritornò il 10 maggio 1562), ma anche da Milano attraverso i suoi fondata sull'eguaglianza di tutti i sudditi davanti alla leggedel re, sull'osservanza dei doveri di governo con scrupolo ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] in aprile, in altre azioni nella regione. Nel luglio, dopo il ritorno in Egitto, i Francesi dovettero affrontare un massiccio attacco turco ad ripartire l'enorme patrimonio demaniale nato dalla leggedel 1806 e dal massiccio incameramento dei beni ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] in un periodico da lui stesso fondato dopo il suo ritorno a Torino, nel 1837, dal titolo Album letterario e 471-473; P. Guichonnet, C. C., E. F. Menabrea e le leggidel 1865, in L'unificazione amministrativa e i suoi protagonisti, a cura di F. ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] in utroque iure nel 1675, il Corsini ritornò a Firenze (improbabile la tesi del Fabroni, secondo il quale egli avrebbe dai suoi sostenitori e appena trasformata (24 marzo 1730) in leggedel regno. In certo senso a questo punto gran parte della ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...