DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] giornalismo.
In una colorita pagina autobiografica si può leggere il disgusto del poeta per l'anatomia, che lo indusse a lasciare , che contiene il gruppo di liriche 'A strata, dove ritornano il clima e gli ambienti già intravisti in 'O fùnneco verde ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] imprese militari come Bartolomeo. Uomo di legge, era stato alla scuola di giureconsulti di Cuneo e il successivo ritorno di lui ad Asti attraverso II aveva finalmente rinunciato fra la primavera e l'estate del 1575. Poco dopo, a Torino, il 31 dic. ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] questa, comunque, l'ultima sortita del C. sul terreno della poesia: al ritorno in Sicilia, guardato con sospetto già l'anno prima aveva attivamente partecipato alla discussione sulle leggi unificatrici di cui, in commissione, aveva posto in rilievo ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] - disciplina allora in rigoglioso sviluppo -, di ritorno a Roma avviò una serie di ricerche anatomopatologiche pubblica. Senatore del Regno dal 1913, intervenne in assemblea con numerose relazioni, tra le quali quelle sui disegni di legge per la ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] parlare e di annunciare il prossimo ritornodel padre. La nascita del bambino in scena fa pensare ad , X (1893), pp. 5-75; la corrispondenza con L. Foscarini si legge nel Cod. lat. 441 della Österreichische Nationalbibliothek di Vienna (cc. 170, 171 ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] quasi due anni e non vi farà più ritorno se non, per un breve periodo, dopo la morte del padre.
I motivi di questo allontanamento restano della società letteraria: "ogni pedante fa stampare una leggenda, rappezzata e rubacchiata ... e se ne va altiero ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] genovese e contro di essa scattò l'applicazione della legge eccezionale del 19 luglio 1894: la lega venne sciolta con decreto 1915) e fu decorato con medaglia d'argento.
Il successivo ritorno alla vita civile lo vide per qualche tempo tra i ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] perfezionarlo lentamente; e così d'accordo con le leggi della natura evitare i mali che la stasi produce storico è spinto alla ricostruzione del passato dal fatto che, a grande distanza di secoli, i popoli ritornano ad affrontare, pur in circostanze ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] aveva confermato la pena di morte. Nel gennaio successivo ritornò a Vienna per recare all'imperatore una petizione dei più con qualche modifica, fino alla legge Gentile del 1923. Non mancarono opposizioni alla legge e alla sua estensione, senza o ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] ai fondatoridell'Ordine incui il Brandolese leggeva la data del 1618, senza dubbio troppo precoce. 226-233; La pala di L. F. da Reggio, Chirignago 1990; S. Marinelli, Ritorno al Seicento, in Verona illustrata, 1991, n. 4, pp. 64 ss.; B. Ramponi ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...