LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] noi della nostra generazione, fare della autobiografia", si legge nell'incipit del saggio su Piero Gobetti e la "Rivoluzione liberale in una sorta di perpetua circolarità-ciclicità, di eterno ritorno dell'identico che dissolve il Vecchio e il Nuovo, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] inglese che gli aveva fatto leggere il primo volume dei Poemi di Ossian, in prosa inglese, del Macpherson. Il C. rimase ). A riprova di ciò sta il fatto che, nel 1806, al ritorno di Napoleone divenuto imperatore il C. si piegò a scrivere il poema ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] morale".
Nell'ottobre faceva ritorno a Milano, animando con malversazione. "L'Italia - si legge - altro più non somigliava che moderna, I, Milano 1956, pp. 217 s., 270, 281; V. Del Litto, Les réfugiés italiens à Grenoble en 1799 et 1800, in Cahiers d' ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] freddi dell'anno.
Sperò ancora nel ritorno in patria o almeno nella concessione del terzo dello stipendio, specialmente dopo l' sono magnifica letteratura, ma non istoria, delizia di chi legge, non istruzione" (lettera al Capponi, Livorno, 2 genn ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] dialogo sulla gravità, nel quale si rinvengono forti tracce del sistema fisico cartesiano.
Ritornato a Roma nell'88, il B. divenne con tavole e il ciclo pasquale di 112 anni che si legge inciso in lettere greche sulla cattedra della famosa statua di ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Francia, dove il bonario Luigi Filippo tendeva a ignorare la legge di proscrizione che colpiva ancora i Bonaparte. Si aprivano, per , che ne assumesse l'esercizio fino a un eventuale ritornodel pontefice. Ma la sua attenzione andava al di là di ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] , di Marett.
Il soggiorno in Inghilterra, inframezzato da qualche ritorno in patria, si protrae fino al 1932. Il C. popolare).
Con Genesi di leggende si chiude, per molti critici, la fase "naturalistica" del pensiero del Cocchiara. L'anno dopo ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] studio a Roma, il F. fece ritorno in patria "carico di disegni e Iacopo, che fu dottore in legge, e Pier Francesco (1713 sul Mercatale, in Il barocco romano e l'Europa. Centri e periferie del Barocco. Corso internaz. di alta cultura, a cura di M. ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] da una laurea in legge presa per obbedire al scopi, il secondo dopo un repentino ritorno di fiamma che lo aveva colpito quando I, p. 159), a cui poteva rivolgersi come al modello del "perfetto scrittore italiano che ho in mente" (a G. Leopardi, ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] con la politica orientale del Papato inaugurata da Clemente VIII. Non a caso al ritorno dal viaggio ottenne onorificenze 1942. I viaggi di Pietro Della Valle, Lettere dalla Persia si leggono nell'edizione a cura di F. Gaeta e L. Lockart, Roma ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...