EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dedicò il commento Super De anima. Probabilmente al tempo del suo ritorno a Parigi nel 1285 risale, invece, la conoscenza l'autorità di scegliere gli studenti che dovevano andare a Parigi a leggere le Sentenze (ibid., p. 296).
Nel periodo in cui fu ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] civili e quella di una poesia pura obbediente soltanto alle leggi della bellezza. Intorno al '70 egli venne traducendo la recupero delle fondamentali conquiste del passato, portavano il C. a credere realizzabile un ritorno, nello spirito laico ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] greco. Che B. fosse alle scuole di Atene è leggenda tardiva (del sec. XIII); che fosse ad Alessandria alla scuola di Ammonio in seguito agli studi su Aristotele giovane, L. Alfonsi ritorna, seguendo l'Usener, all'idea di un'influenza preponderante ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] poco dopo egli abbandonava l'ufficio, forse in coincidenza col ritornodel papa a Roma (29 settembre), e si ritirava quindi successivamente .
Un altro figlio, Gerolamo, chierico e dottore in legge, raccolse una silloge di scritti minori e di lettere, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] gran denari, e non ti curare della bellezza che per legge di natura va diminuendo giorno per giorno" (lettera a B. del 15 ag. 1835). Il B. nelle frequenti lettere in cui ritorna sull'argomento, pur mostrando di pensare in primo luogo all'indipendenza ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] o tre anni del suo soggiorno milanese.
La prima data certa milanese è il 25 apr. 1483, che si legge nel contratto per , 1999, p. 69). Cadrebbe così l'ipotesi di un ritornodel dipinto a Milano, con il resto dei dipinti eventualmente ereditati da ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] antiquaria e storica, e di far ritornare i buoni vecchi tempi, in cui si leggevano le iscrizioni e insieme i testi; e di Padova. La prima lettera che il B. gli indirizzò il 9 genn. del 1822, costrettovi "a forza" dal Monti (ibid., VI, pp. 198-204), è ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , sia perché questa fuga da Bologna e dagli studi di legge significa per l'uomo un affrancamento dalle norme di vita imposte al richiamo di Roma e vi fa ritorno con l'incarico di primo segretario del pontefice (nonostante le aperte rimostranze di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] città; senonché, dopo un anno, non reggendo alla pena del distacco, vi ritorna travestito e con falso nome e riesce a farsi assumere Africo, assistendo non visto a un raduno di ninfe consacrate alle leggi di Diana, è preso d'amore per una di esse, la ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] , cacciati i Francesi, lo creava membro del Consiglio supremo nel maggio 1799. Al ritorno dei Francesi, nell'anno successivo, era integrò le leggidel Gay-Lussac affermando che, quando si uniscono volumi eguali di gas, il volume del composto non ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...