GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] alcuni dei paesi civilmente più evoluti - una legge imponesse l'obbligo del riposo domenicale a beneficio della "classe degli , Torino 1975, p. 13; P.G. Murgia, Ritorneremo! Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1950-1953), Milano 1976, pp ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] liquidando in pratica l'iniziativa. Nel dicembre del 1840 faceva pertanto ritorno a Milano, trovandovi però un'atmosfera Legge, un nuovo foglio con cui tentò di operare un cauto riavvicinamento nei confronti del governo borbonico e soprattutto del ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] appena qualche mese (all'inizio dell'estate era già di ritorno), sia per il cattivo clima della città, che gli vol: VII del Parnaso italiano, con altri poemi eroicomici, e nel 1919 a Lanciano a cura di A. Toaf. Ora il poema si legge nell'edizione ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] scolari a Castel San Pietro ed ivi proseguì le lezioni. Ma non ritornò a Bologna quando l'interdetto fu revocato (ott. 1338). A quell' . 1; e anche le "repetitiones", in gran parte a leggidel Vetus,fra le "opere edite"). Quanto ai commenti al Codex ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] ritorno da Milano stava divenendo l'uomo di punta del partito delle riforme entro la dirigenza dello Stato. Nel 1759 i tentativi del 1788 furono emanati l'editto di scioglimento del debito pubblico, una nuova legge sul sale che ne fissava un prezzo ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di successo vi entravano appena compiuti i quarant'anni prescritti dalle leggi; ma il padre del F. non vi era mai stato eletto). Difficile che patriottico detto "republichista", anche il ritorno dei Genovesi alla mercatura e alla marineria ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] Il suo definitivo ritorno a Firenze dovette avvenire alla fine del nono decennio del secolo, dal momento in Firenze, II, Le origini della legge sul "sodamento", Firenze 1939, pp. 5-17, 50 s.; B. Maier, Il canto XVI del "Paradiso", in Id., Problemi ed ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] di riversare a piene mani sulla figura del sovrano gli aspetti torbidi e corrotti di Modena nel 1796 (e che si può leggere ora nei suoi Scritti di pubblica economia, anni dello scrittore sono: il suo ritorno in Toscana, dapprima nella natia Firenze ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] e notai. Ma già nel maggio del 1436 fece ritorno alla vita politica, entrando in Concistoro salma fu inumata nella basilica di S. Francesco a Siena, ove ancora si legge un'iscrizione sul pavimento dell'atrio di sacrestia: "Domini Thomae Doctii et ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] veda anche l'ipotesi di Ciammitti che nel quadro del Getty legge la storia della ninfa Nicea secondo le Dionisiache di del 1532 il L. fece ritorno a Ferrara, dove riprese a lavorare per il suo più fedele protettore, il duca Alfonso. Tra la fine del ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...