Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] produrre "servitù o ribellione"; solo in un ritorno all'autorità del papa Maistre vede la possibilità di istituire un forte e meno razionale di quella che trovano nello Stato e nella legge; già oggetto d'analisi da parte di Gustave Le Bon (Psicologia ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Le voci, comunque, di un mutamento della legge di successione ai danni del Carignano, sopite per la "grossesse" della ) degli Austriaci a Milano, creavano le condizioni per il ritorno di Vittorio Emanuele I in Piemonte, avvenuto trionfalmente il 20 ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] comunion dei beni e dei lavori dall'antica dottrina della legge agraria: bisognava riunire tutte le ricchezze esistenti nelle mani , ora che il momento dell'azione stava per ritornare.
La rivoluzione parigina del luglio 1830 colse, infatti, il B. in ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] volta nel gennaio 1535, per rinnovare gli appartamenti del castello. Vi ritornò nel novembre 1537, nell'aprile 1538 e nell' una breve malattia, il 1° nov. 1546. Nel necrologio si legge: "Illustre Iulio romano di Pipi, superior de le fabriche ducale, ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] frammento - nonché parte delle Giunte alle Prose del Bembo). Ritornato a Chiavenna e aperta una scuola privata di studi si leggeva nei Principî di teologia:"Quei che si sforzano di esprimere la legge per le forze della natura o del libero arbitrio ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] a partire dal ritorno a Roma, una volontà politica ben precisa di cacciare i baroni dal governo del Comune e di maggiore di qualsiasi altro ufficiale pontificio dell'epoca. A leggere la Cronica, sembra che gli stessi contemporanei abbiano colto il ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] "più di mercante che di duca" (come si legge in un appunto fortemente cassato in margine al manoscritto), 11). Motivi analoghi ritornano in altre sezioni del suo non esiguo canzoniere comprendente sonetti del carcere fiorentino (del 1556), da ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di paraste al centro, della facciata del Bambin Gesù che, peraltro, ritorna anche nel motivo del fastigio.
A Roma tra il a struttura autonoma dal suo progetto (1734). Vi si leggono una razionalizzazione delle connessioni tra spazi collettivi e celle ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Ne scrisse anzi un significativo articolo nella Tribuna del 19 maggio 1919, intitolato Ritorno all'ordine. Nella Voce il C. ), 62, pp. 3-17; A. Seroni, E. C. critico, in Leggere e sperimentare, Firenze 1957, pp. 113-125; S. Antonelli, Dal decadent. ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] 1966 quando, a seguito di un voto contrario su una legge di finanziamento della scuola materna, rassegnò le dimissioni, per mentre nella DC si aveva il ritorno di Fanfani che puntava alla segreteria del partito. Fedele al suo principio della ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...