GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] catari. Solo però da quest'ultimo gruppo di fonti siamo informati delritorno di G. nelle Marche, dove concluse ormai anziano la sua , p. 141). Nella lettera di Gregorio IX si legge però che Giovanni della Penna sarebbe dovuto rimanere a Sassovivo ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] i provvedimenti fiscali annunciati da Giovanni Giolitti al suo ritorno al governo, e in particolare l’avocazione allo Stato di sconto la dichiarazione di fallimento intervenne il decreto leggedel 28 dicembre 1921, che ripristinava l’istituto della ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] il C. tra questi ultimi. In una altra nota, del gennaio 1930, si legge che il C. stesso aveva dichiarato di aver votato contro alcune leggi e di esser convinto di un prossimo ritorno alla vita democratica, realizzato dallo stesso Mussolini.Non si ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] ottobre 1434, in occasione dello scrutinio elettorale, tenuto con il ritorno a Firenze di Cosimo de' Medici (dopo il breve esilio compito di rimettere, in base alle disposizioni previste dalla leggedel 31 dic. 1494, i debiti gravanti sui cittadini ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] nuove norme elettorali nel 1573 fino a quella di abolizione della leggedel '47. Dopo Firenze, il D. doveva proseguire il suo permesso, nonostante l'atteggiamento di non collaborazione del governatore milanese.
Dopo il ritorno a Genova, il D. si vide ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] agguato) e il 1280 (anno in cui Pazzi risulta defunto). La legge dovette con buona probabilità essere redatta dopo il 1273, giacché in i due schieramenti separati dal fiume. Nella via delritorno l’esercito guelfo avrebbe distrutto i castelli dei ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] l'interdizione a esercitare il ministero della confessione. Al ritorno a Torino, per ordine dell'arcivescovo Fransoni e della In seguito alla soppressione delle corporazioni religiose con la leggedel 7 luglio 1866, per la benevolenza delle autorità ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] ratifica del Trattato di Campoformio (17 ottobre 1797) impose la cessione del Veneto all’Austria.
Deluso, Polfranceschi fece ritorno a il generale di brigata Pietro Teulié (p. 114). La leggedel 18 febbraio 1801 prevedeva la levata di un corpo di ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] festività particolari.
Sul piano strettamente compositivo, gli anni delritorno nella città natale coincisero con un periodo di grande attività 1728), composta per commemorare, come si legge nel frontespizio del libretto, la "solenne adunanza degli ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] si impegnò allora nella messa in pratica della leggedel 1861, che comunque giudicò insufficiente. Dal settembre di poco serio il tentativo di attentato allo zar del 1866, dopo un breve ritorno in Russia, Poggio trascorse infine gli ultimi anni ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...