BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] una serrata critica del dirigismo, auspicava l'abolizione degli ostacoli valutari, il ritorno alla convertibilità della moneta Pur tuttavia egli lasciò una traccia della sua opera nella leggedel 22 dic. 1953 sul finanziamento e l'assicurazione dei ...
Leggi Tutto
CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] Teresa (1780), ne recitò l'orazione funebre. Nel 1782, ritornato temporaneamente il Garampi a Roma, per accompagnarvi Pio VI reduce situazione politica generale e l'emanazione dell'Alvará, la leggedel 4 sett. 1804, "la più ingiuriosa all'autorità ...
Leggi Tutto
CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] sulle convenzioni ferroviarie e quella del 1889 sugli istituti di beneficenza. Il primo importante documento parlamentare col suo nome è la relazione della Commissione per il disegno di legge (15 dic. 1890) sul ritorno al collegio uninominale, di cui ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] (Già ride il cielo e l'arai d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venetia, per Plinio economica e sistemare i suoi affari.
Ma il motivo delritorno in patria fu soprattutto il desiderio di ultimare il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] ritratto nella prima edizione del libretto La maga fulminata, del 1638, sotto il quale si legge "Benedictus Ferrarius aetatis 1640 collaborò agli allestimenti bolognesi delRitorno di Ulisse inpatria di C. Monteverdi e della Delia di Manelli (in quest ...
Leggi Tutto
Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] in versi di MacK. Kantor sul disagio dei reduci di guerra ritornati in famiglia e alla vita prebellica, e ispirato a una poetica ; La leggedel Signore o L'uomo senza fucile) è una piacevole rievocazione del mondo dei quaccheri e del loro pacifismo ...
Leggi Tutto
Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] falò, dove si descrive l'incontro tra un emigrato in America di ritorno in Italia e un partigiano che gli spiega il senso della guerra di per intessere una critica radicale all'atrocità alienata del lavoro come leggedel più forte. In seguito S. e la ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] adesione al "tremendo impasto" di matrice riberesca, l'Uomo che leggedel Museo provinciale di Lecce, il Gesù tra i dottori della quadreria del Gesù Nuovo, il Ritornodel figliuol prodigo, Lot e le figlie della cattedrale di Monopoli, alcuni ...
Leggi Tutto
LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] grandezza", ma Alfonso rinviava continuamente la data delritorno. Fu la morte del padre, il 3 ott. 1559, a dopo due mesi di malattia, durante i quali, come si legge nelle relazioni del medico di corte che Cosimo aveva inviato da Firenze, il marito ...
Leggi Tutto
Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] cui spicca il romanzo Umiliati e offesi) ed elabora la teoria del "ritorno al suolo": dopo secoli di divisione e ostilità, in Russia la della concordia fraterna fra tutti i popoli secondo la legge evangelica di Cristo". A trovare questa "parola ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...