DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] per il "dispotismo ecclesiastico", l'antitemporalismo, l'istanza di un ritorno al Vangelo e alla "vera religione di Gesù Cristo", e che predicasse l'obbedienza alle leggi dell'Impero ed esaltasse Napoleone il giorno del suo genetliaco, in un Discorso ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] era stato nominato segretario del Senato. Anche il C. studiò legge, ma diversamente dal padre ebbe anche cultura e giù". Secondo la testimonianza di altri curiali egli se ne sarebbe ritornato in Germania con le pive nel sacco. Il 28 agosto il Maffeo ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] anticlassico.
Nell'ottobre del 1593 era già di ritorno a Roma, dal momento che il 18 del mese risulta nuovamente citato in alcuni documenti conservati nell'Archivio Borghese, nei quali si legge che l'opera venne ricompensata il 18 ag. 1608 con 250 ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] si svolse tutta tra la primavera e l'estate del 1535; al ritorno in patria, i due posero sotto accusa, in particolare Lippomano.
A Venezia la notizia fece scalpore, giacché le leggi della Repubblica vietavano nel modo più assoluto ad un ambasciatore ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] Dopo alcuni viaggi di studio a Bologna, Parigi e Milano, al ritorno a Modena il F., che in passato si era legato a XIV, sub voce, un breve profilo biografico del F. si legge in A. La Pegna, La rivoluzione sicil. del 1848 in alcune lettere ined. di M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] . I piloni portanti del suo pensiero sono invece, da un lato, il ritorno alla responsabilizzazione dello Stato piuttosto che di servizio all’attività produttiva. Nel Programma del 1894 si leggeva a questo proposito:
Nel giro complesso e vertiginoso ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] diciott'anni. Eran tempi di guerra ed egli venne attratto dalla milizia, allontanandosene poi su preghiera del padre e laureandosi in legge nel 1745. Di ritorno a Gallipoli, si sposò nel 1748 e, mortagli la moglie nel 1760, una seconda volta nel ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fratello compirono gli studi nell'Università di Padova, dove si laurearono in legge intorno al 1531-32. Il 20 ag. 1534 il L. ottenne dello Stato dopo oltre vent'anni d'occupazione. Il ritornodel duca in Piemonte segnò l'apogeo della carriera per il ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] si legge di E. nella Lectio prima del suo ufficio), fu abate della Novalesa (prov. di Torino) nella prima metà del sec che, travolti da un fortunale mentre erano per mare, di ritorno dalla Terra Santa, avevano invocato la sua intercessione, dopo aver ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] violenze d'ogni genere. Il G. uomo di legge aveva così palesato attitudini anche poliziesche.
Nel 1837 fu Trebiliani, Roma 1972, ad indicem; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, pp. 151 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...