PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] 1924. Nello stesso anno, al ritorno a Udine, fu assunto negli uffici delle Tramvie del Friuli, il cui direttore, l’ingegnere con l’ingegnere Paolo Bertagnolio, partecipò alla stesura del piano regolatore di Udine (legge 5 genn. 1939, n. 105) che si ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] fargli auspicare in una lettera, quando era ormai in Sicilia, un suo ritorno per quattro mesi, di fatto mai avvenuto. presso il duca di difficoltà di impostazione del cantiere. Nella documentazione ancora esistente si legge chiaramente il grosso ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] infatti per l'Ente di colonizzazione del latifondo siciliano, costituito poi ufficialmente dalla legge 2 genn. 1940 n. 1 il ritorno alla terra, e qui da noi i provvedimenti per il frazionamento del latifondo, impongono la soluzione del problema dell ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] papa moriva però nello stesso aprile e il pittore fece ritorno a Siena, dove continuò a lavorare agli affreschi dell' Nell'iscrizione posta intorno al ritratto del pittore inciso da Bernardino Capitelli nel 1634 si legge che morì nel 1620 all'età ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] . Piuttosto sorprendente risulta la decima domanda ("qual fede o legge sia di queste tre la buona, o la Christiana, questi testi.
Dopo il 1527 non si hanno più notizie del F., che forse ritornò a morire a Ferrara. Il Guarini infatti lo dice sepolto ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] «[…] invenit, delineavit, fecit et sculpsit […]» si legge sul paliotto del 1747, infra).
Nel 1738 firmò il cassettone a ribalta ’installazione dell’opera, Piffetti si recò a Roma. Di ritorno a Torino, eseguì un nucleo di opere eterogenee per funzione ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] , lo J. venne impressionato, durante il viaggio di ritorno, dai dipinti di Giulio Romano a Mantova. Nel 1772 J. dipinse per il duca è il Virgilio che legge l'Eneide davanti ad Augusto e Ottavia, del 1775 (Clermont-Ferrand, Musée des beaux-arts: ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] per ragioni stilistiche, la data 1531 che si legge sul fondo della miniatura del f. 112v, raffigurante la Morte. Il primo sempre come collaboratore del padre; insieme a lui si recò a Roma presso papa Gregorio XIV, ma ritornò a Milano alla morte ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] F. Del Carretto, che allora raccoglieva i successi conseguenti alla prima e parziale attuazione della legge speciale per lavoro, e proponeva, qui davvero con scarsa lungimiranza, il ritorno alle dieci ore, di cui una avrebbe dovuto essere versata ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] la immediata conferma per entrambi. Rieletto consigliere nel novembre 1920 non ritornò in giunta. Nel 1921 ebbe un duro scontro con l'assessore 1923 lo scioglimento forzato del Consiglio comunale, determinato dalla nuova legge sugli enti locali, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...