CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] 1720 il nome del C. appare per la prima volta nella fraglia dei pittori di Venezia, ove era certamente ritornato poco prima. lettera datata 24 nov. 1739 (I, p. 429), nella quale si legge: "les Anglois ont si bien gâté cet ouvrier, en lui offrant de ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] fatte d'A. Kauffman dopo il suo ritorno d'Inghilterra (pubblicata a cura di le fu commissionato il primo ritratto, un pastello, del vescovo di Como A.M. Nevroni, non rintracciato VA, Museum of fine arts; Virgilio legge l'Eneide ad Augusto e Ottavia, ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] della sua città natale e si adoperava per farvi ritorno, offrendosi d'incidere, sotto la protezione di quella corte opera. Per sostenere ciò si è voluto leggere nella F puntata della sottoscrizione del Malpizzi ("Bernar. Malpitius Pict. Mant. ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] a Viterbo l'ultimo periodo del servizio militare. Congedato l'8 sett. 1943, fece ritorno a Roma, dove si Morì a Roma il 4 dic. 1987.
In uno dei suoi ultimi appunti si legge "La morte e la vita, una cosa: fanno parte dell'infinito mistero degli uomini ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] e nel 1480 in quello di Monte Morcino di Perugia; ritornò alla casa madre toscana nel 1481, quando Liberale da Verona, Organo eseguendo il nuovo leggio per il coro che fu terminato in pochi mesi.
La parte inferiore delleggio, di forma triangolare, ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] la carriera militare, Poggi fece ritorno a Firenze e all’attività . I termini imposti dalla legge 11 dicembre 1864 n. 2032 pp. 207-210; E.M. Agostini, G. P.: la costruzione del paesaggio, Napoli 2004; M. Cozzi, Architettura e ornato per una capitale ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] , di ritorno a Siena, l'artista eseguì intorno al 1513 sulla facciata del palazzo Borghesi legge (1531); di questa e della composizione precedente esistono nella Pinacoteca di Siena i disegni originali su cartone; il fregio con il Pellegrinaggio del ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] di bronzo.
Per il resto dei suoi giorni visse in povertà, facendo saltuariamente ritorno a Firenze, come si legge da una lettera di F. Zandomeneghi al Martelli del novembre 1883 (Marabottini-Quercioli, 1978, p. 178), che cita il D. presente "un ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] fornitegli dal Camuccini. Questo diverso orientamento si legge nei ritratti Presti (1843) e Tasca di G. Donizetti, Roma 1892, p. 21; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, p. 210; U. Pesci, I primi ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] , che riassumono i dati del F. in base a una ricerca nell'archivio dell'università, si legge "non risulta laureato".
Parallelamente quindi andò a Milano, ma abbandonò anche questa città e ritornò a Roma: entro la fine dell'anno riallacciò i rapporti ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...