DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] con il titolo dei Ss. Quattro Coronati (1º ottobre). Il ritorno a Roma lo riportò ad occupazioni meno affannose: aveva conservato fama 1968-78, ad Indices. Testimonianze sparse sull'attività del D. si leggono in G. Moroni, Diz. d'erudiz. st.- ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] più belli della pubblicistica patriottica, anche per il ritorno costante, scandito da un sentimento di adesione a dalla Camera dei deputati, per eccedenza del numero dei professori deputati consentito dalla legge. Pur di mantenere la carica di ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] qui mente benigna" nel codice Chigiano si legge "Benedictus supplex famulus monaque", ecc. Si a S. Andrea al suo ritorno, per la donazione di una preziosa reliquia. La spiegazione del perché il cronista del Soratte abbia ritenuto di dover inserire ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] J. illustrò il significato della proposta di legge, presentata nel giugno del 1888 da G. Decurtins al Consiglio venne creato cardinale e pochi mesi dopo fece ritorno a Roma. Assunta la presidenza del "Comitato promotore per il solenne omaggio a Gesù ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] ).
Dopo la sconfitta elettorale del 29 ott. 1882, il G. tentò ripetutamente, ma inutilmente, di ritornare alla vita politica attiva. pie, tenne un atteggiamento "addirittura contrario alla legge e soprattutto ad una sua rigorosa applicazione", specie ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] s.).
Nel corso della cerimonia, Toaff disse: «Il [...] ritorno [del popolo ebraico in terra d’Israele] è stato chiamato dai nostri pena che dovrà essere comminata secondo quanto prevedono le leggi italiane» (https://ricerca.repubblica. it/repubblica/ ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] cui il fratello del M., Edoardo, era direttore.
Nel giugno del 1847, dopo il varo della legge toscana che consentiva la famiglia un viaggio a Ginevra dove incontrò E. Faville; di ritorno in Italia, accompagnato da G. Carcano, fece visita a Milano a ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] che vengono in mezzo l'altare di S. Teresa", come si legge in un antico manoscritto con la descrizione della chiesa (Heidemann, 1964, Pietà.
Al ritorno da Tivoli il G. intensificò l'attività di decoratore; e, oltre al salone del palazzo Santacroce, ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] fidar farina, entrambi del 1872. Del 1870 è il bozzetto drammatico Al pianoforte; del 1871 la leggenda drammatica, in versi , LXIX (1971), pp. 595-615; Id., Da G. a Bersezio e ritorno. Carteggio inedito, in Otto/Novecento, VI (1982), 1, pp. 191-208. ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] province dello Stato. Il G. si chiedeva se la nuova legge non nascondesse un certo timore verso la capacità dei Lombardi di G. rifiutò per lealtà nei confronti del Cavour, del quale auspicava un prossimo ritorno al potere. Capo morale e coordinatore ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...