ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] al Senato del Regno Italico. Dopo un breve soggiorno in Toscana ritornò all'insegnamento extrauterina, che ritiene di poter indicare come dipendenti dalla legge da lui stabilita. Nella memoria Del Sonno e della sua ordinaria cagione (in Mem. d ...
Leggi Tutto
ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] arrestato per aver letto pubblicamente un sonetto auspicante il ritornodel papa. Durante la Restaurazione fu suddito fedele: ne sono incontrare il delegato del pontefice, di quella per il regolamento, relatore di vari progetti di legge, ecc.). Tra ...
Leggi Tutto
GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] liberali, fu tra quei docenti che nel settembre 1849, dopo il ritorno di Carlo III di Borbone nel Ducato, furono sospesi dall'insegnamento; . Intervenendo sull'applicazione della legge Casati, nella seduta consiliare del 21 nov. 1860 presentò ...
Leggi Tutto
ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] breve parentesi al comando del genio territoriale di Milano (1876) e di Bologna (1877), ritornò nel '78 a Mantova tempi, passò all'opposizione. Fu relatore di progetti di legge sull'amministrazione militare.
Scrisse varie opere di carattere militare e ...
Leggi Tutto
CHIODO, Domenico
Piero Visani
Nacque a Genova il 30 ott. 1823, da Giambattista (Giovan Battista), maggior generale del genio marittimo, fratello di Agostino, e da Teresa De Simoni. Dopo aver frequentato [...] ministro della Marina., generale Menabrea, il progetto divenne legge il 28 luglio 1861. Data l'importanza e l a presenziare, nel novembre 1869, alla cerimonia d'apertura del canale di Suez, al ritorno in Italia avvertì i sintomi di una grave malattia. ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] qui svenuto hai da restar, fuori il brando ah..."). Nella copia di Firenze si legge: "in Roma, Presso Giovanni Battista Cencetti" (il nome del copista o del possessore della partitura).
Bibl.: E. L. Gerber, Neues historisch-biographisches Lexikon der ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] 1895 il pensionato artistico nazionale con Il ritorno dei naufraghi (oggi nella National Art e precisamente quelle rappresentanti la Legge, il Valore, la Pace, , dell'Albertina di Torino e socio onorario del Club of Art di Londra.
Mentre stava ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel concistoro del 27 giugno 1298 e alla presenza dei cardinali Romani chiesero al papa che riaccogliesse i Colonna in grazia e ritornasse a Roma. Ma B. VIII rispose (con la lettera Romanum ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a un'estrema prudenza, volta a non scoraggiare il possibile ritorno degli scismatici all'unità della fede. Una rete di mediatori fra l'imperatore Giustiniano di pia memoria e le leggidel vostro regno" aveva infatti risposto negativamente non solo ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] esegetica, risplende il "verus textus originalis": il ritorno ad esso scioglie ogni dubbio (v., ad è indicato nel f. 14v: già l'osservava il Sighinolfi, p. 273).
Frammenti del libellus greco si leggono nel ms. B. 1417 [B. IV. 65], ai ff. 240rv (dalla ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...