CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] II di Borbone aveva concesso la costituzione e permesso il ritorno degli esuli, il C., autorizzato da Garibaldi, rientrò Taranto-Brindisi. Fu relatore del progetto di legge sui lavori marittimi per il 1875 e della legge sulla pesca discussa nel ...
Leggi Tutto
MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] francese.
L’anno successivo, al ritorno a Napoli, fu arrestato e del brigantaggio, non ritenne opportuno procedere contro di lui o quando, unico tra i membri della giunta per la repressione istituita a Napoli secondo quanto stabilito dalla legge ...
Leggi Tutto
SADOLETO, Paolo.
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena nel 1508 da Iacopo Sadoleto, cugino del cardinale omonimo. Ignoto è invece il nome della madre.
Avviato proprio dal padre, amante delle lettere, [...] dei bagni termali; già nel novembre del 1564 fece però ritorno nella diocesi francese, sempre più martoriata La Vita di Paolo Sadoleto, a firma di V.A. Costanzi, si legge in I. Sadoleto, Epistolarum appendix, cit., pp. 195-208; integrazioni in ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] i risparmi che, al ritorno in Sicilia, gli avevano persona e preoccupandosi di sfuggire alla legge e di garantirsi con le di S. G., Milano 1957; T. Besozzi, La vera storia del bandito G., Milano 1959; M. Pantaleone, Mafia e politica, Torino ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] il 22 marzo 1848 riparando poi sulle montagne al ritorno degli Austriaci che, nei mesi tra l'armistizio Frugoni, Brescia 1949, pp. 337 ss.; C. Spellanzon-E. Di Nolfo, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, Milano 1959, VI, pp. 384-424 passim; ...
Leggi Tutto
LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] il raid aereo da Torino a Rawalpindi, alle falde dell'Himalaya, e ritorno, a bordo di un CA 310, con cui stabilì un primato Yak sovietici. Il resoconto di questa esperienza si legge in Le paure del secolo. Corea, Indocina, Africa 1951 (ibid. 1951 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] Aldigheriis, che appare sua sposa in un documento del 1288. Il ritorno a Bologna coincideva, inoltre, con la ripresa dell temi di vita quotidiana (come quella che si legge nel ms. 109, c. 233rb, del Collegio di Spagna di Bologna, in tema di eredità ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] del F.: Si ricerca perché la legge mosaica inculca i doveri del figlio verso il padre, e tace i doveri del da paralisi e addolorato per la morte della seconda moglie, fece ritorno a Firenze, vivendo di un modesto sussidio, e nel capoluogo toscano ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] all'azione del Mazzini e del Cattaneo, alla fusione della Lombardia con il Piemonte.
Dopo il ritorno degli Austriaci suoi ideali democratici, sinceramente vissuti: il "progresso", come legge "inflessibile" dell'umanità; la libertà, principio della ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] teorico nel collegio Ferdinandeo di Pisa, dove seguì i corsi di legge, conseguendo la laurea nel 1809: qui si legò di viva la misera famiglia, spinsero il B. ad inneggiare al ritornodel granduca Ferdinando III in Toscana e all'imperatore Francesco I ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...