FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] rigido apparato amministrativo, sottoposto al vaglio severo del rispetto della legge, tuteli il singolo dagli abusi dei pubblici l'abbattimento dei confini tra le facoltà e un pieno ritorno ai principi della libertà di scienza, che avrebbe riproposto ...
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TESSARINI, Carlo
Paola Besutti
– Nacque a Rimini attorno al 1690. Il luogo d’origine, non documentato, è dichiarato come toponimico nei frontespizi e nelle dediche delle opere dell’autore, che si firma [...] grigia e i 72 anni, legge e scrive benissimo senza occhiali, come occupare il posto in cappella e dove, dopo la Pasqua del 1750, prese casa in contrada S. Giovanni (oggi via Nicolò Pasquali e Tartini.
Dopo il ritorno a Urbino (1753-58), lasciò ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] Vecchietti) e ritornò all'attività letteraria, cui aveva rinunciato. Tradusse, su invito del tipografo Marescotti "di Valori, si legge anche in una lettera autografa del B. al Valori, allora commissario a Pisa, in data forse del 1582, nella quale ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] di bronzo.
Per il resto dei suoi giorni visse in povertà, facendo saltuariamente ritorno a Firenze, come si legge da una lettera di F. Zandomeneghi al Martelli del novembre 1883 (Marabottini-Quercioli, 1978, p. 178), che cita il D. presente "un ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] Innocenzo VII e da Ladislao di Dutazzo. Al ritorno da Napoli (fine del 1406) fu nuovamente inviato a Città di Castello ai suoi amici politici, facendo approvare (1426-1427) la legge che istituiva il catasto, nel quale dovevano essere descritti i ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] e d'autorità. Né va trascurata la stima per il B. del Crispi che nel novembre 1887 confessava all'ambasciatore austriaco a Roma " che amichevoli rapporti potessero essere ripristinati col ritorno al potere del Salisbury (giugno 1894), ma la diffidenza ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] va identificato «un dottore in legge venuto dal Studio di Bologna [...] Toledo raggiunse il punto di non ritorno e per il principe fu per insino all’anno 1537. Scritta per modo di giornali (prima metà del XVI sec.), Napoli 1770, pp. 4, 8, 24, 33, 35 ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] il 27 marzo 1946, ottenuta la revoca del domicilio coatto, il F. fece ritorno a Palermo trovò un movimento assai indebolito 300.000 voti nelle elezioni del 7 giugno contribuì in modo decisivo alla sconfitta del progetto di legge maggioritario. Il F. ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] nel marzo del 1946. In quell’occasione emersero le abilità diplomatiche di Siviero e a novembre fu varata una legge su su Bruno Bècchi, Firenze 1976; L’arte e il nazismo. Esodo e ritorno delle opere d’arte italiane: 1938-1963, a cura di M. Ursino ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] nella prolusione ritornò sul problema della Destra a difendere la proposta di legge di C. Correnti per l'abolizione 2° trimestre, nn. 1-2, 5, 7, 11-12; Del positivismo e del platonismo in Italia, in Riv. bolognese di scienze e lettere, I( ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...