DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] ruolo politico di un certo rilievo: nel 1434, lo stesso anno delritorno al potere di Cosimo il Vecchio, fu uno degli accoppiatori, giudizio il Consiglio maggiore, cui, secondo la nuova legge, spettava l'ultimo appello. I difensori degli accusati ...
Leggi Tutto
DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] altri fiorentini. Nel 1550, comunque, il D. aveva fatto ritorno a Firenze, ove coprì cariche pubbliche di rilievo.
Il 13 Ricci, anche l'ideatore. La gabella era stata istituita, con leggedel Senato dei quarantotto, l'8 ott. 1552 per far fronte alle ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] secondo una legge universale di libertà". A differenza di Kant il D. poneva tuttavia una distinzione fra il concetto del diritto (inteso fino alle dimissioni forzate del 1938 e che tornò a presiedere al suo ritorno nell'università, organizzandone i ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] limitare le prerogative pontificie con l'emissione di leggi, e quelle di qualsiasi concilio di emanare D. poté restare nella Curia, e non fece più ritorno a Brescia, nonostante i richiami del Consiglio cittadino (Zanelli, p.65), reiterati fra il ...
Leggi Tutto
DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] proclamava Vittorio Emanuele re d'Italia.
Sul finire del 1860 fece ritorno a Napoli, dove riaprì la sua scuola privata ripugni alla ragione, un'autorità che non violi la giustizia, una legge che non calpesti la morale, questo lo spirito novello ... a ...
Leggi Tutto
DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] la pace (stampata con varianti nel 1814, per il ritorno in Toscana di Ferdinando III, insieme con altre poesie greco lingue arabica e siriaca.
Le intenzioni del Bandini nei confronti del suo pupillo si leggono nel testamento: egli voleva che il D ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] predicatori aveva conseguito la laurea in legge e che per le sue notevoli di matrimonio tra Maria di Savoia, terza figlia del duca Carlo Emanuele, e Filippo III di Spagna. in Italia.
Sembra che al suo ritorno in Italia Carlo Emanuele gli offrisse ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] Partito alla volta di Lione nella seconda metà del 1545, si ammalò e fu costretto a far ritorno a Roma (22 dicembre). La primavera nella quale, a proposito di Michelangelo, si legge: "hora che è morto Del Riccio, che governava tutte le sue cose, ...
Leggi Tutto
DEL FANTE, Antonio
Dario Ascarelli
Nato a Roma intorno al 1770, questo musicista lasciò di sé pochissime tracce biografiche, tra le quali si evidenzia il suo servizio presso la basilica romana di S. [...] della chiesa relativi alla riunione dei canonici del 12 genn. 1817 si legge: "Fatta la proposizione che si debba con fagotto, corno, oboe, violino, viola (Sant. Hs. 1480); Il ritorno di Clori, cantata per soprano e tenore con cori e pianoforte, Op. 6 ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ideologia del romanzo. La "bontà", per essere messa in opera e per realizzarsi nelle forme delritornodel sensazioni alla Sirenetta ha, invero, la vista lunga del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...