Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] non v’è chi li legga, e chi l’intenda», p. 306), per correre dietro «solamente alla perniciosa filosofia di Locke e diNewton», praticando la «politica mercantile» (p. 306). Esempi di politica mercantile, anche lo zar Pietro di Russia e il re Carlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] del manuale newtonianodi ] che abbia [lo Stato] savie leggi che si mantengano nel suo vigore di sterminio e di oppressione. A non dire degli effetti deleteri del «raffinamento della ragione» sulla religione: un moto che dai riformatori religiosi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] studio geometrico delmoto) si legge, «tornati di moda tutti gli ingredienti della rivolta neoromantica degli inizi deldel pensiero ecologista che rivendicavano un ritorno al passato, «i diritti della mela di Adamo contrapposta a quella diNewton ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] fenomeno sotto l'operazione di inversione del t., ossia del cambiamento di segno della variabile temporale; in partic., le leggi della meccanica sono invarianti per inversione del t., cioè se una successione di stati di un sistema fisico corrisponde ...
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fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] confronta tra loro i fenomeni fisici per spiegarli con leggi generali. Nella maggior parte dei casi li riproduce visto un corpo muoversi dimoto rettilineo uniforme nel vuoto, questo primo assioma delmoto fu scelto da Newton come fondamento della ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] il motodel baricentro di due o più corpi che si muovono con leggi note, secondo traiettorie complanari. Sebbene la trattazione non fosse esauriente, pure da essa la B. dedusse, come caso particolare, il teorema già enunciato (1687) da I. Newton, che ...
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natura
Anna Lisa Schino
Le cose e gli esseri attorno a noi e non da noi prodotti
Il mondo, in tutte le sue manifestazioni, è oggetto di continua osservazione e interpretazione da parte dell’uomo. Alcuni [...] La concezione matematizzante della natura viene ribadita da Newton, che si sforza di definire in modo rigoroso le leggidelmoto dei corpi, introducendo il concetto di attrazione gravitazionale.
Nell’Illuminismo prevale una concezione materialistica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] 'esperimento del secchio diNewton in Mechanik (Mach 1883, cap. 2, sez. 6) egli non asserisce che il moto rispetto a vedantica, da indurlo a studiare da solo il sanscrito per poter leggere i Veda in originale (Moore 1994), e l'olismo metafisico da ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] infinitas di Isaac Newton. Nell'agosto 1676 Leibniz aveva ricevuto tramite Oldenburg una lettera diNewtondi critica alle concezioni delmotodi Descartes: la Brevis demonstratio erroris memorabilis Cartesii, che riassume i risultati di una serie di ...
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Metodi scientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...] sfere fatte scorrere lungo un piano inclinato ha permesso a Galilei di determinare la leggedelmoto uniformemente accelerato.
Metodo e misura
Lo sviluppo delle procedure di misurazione (misura) ha reso sempre più precisa l’osservazione sperimentale ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...