L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] uno dei due estremi del segmento. Il 'cammino' di C tra questi estremi sarà 'casuale'; tale tipo di cammino può essere immaginato anche in uno spazio tridimensionale ed è un modello approssimato della diffusione e delmoto browniano.
Il problema fu ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] (x,y,z)]dt2
fornisce la leggediNewton per il moto nel campo gravitazionale dovuto alla funzione (z) z∈C
dove C⊂P1(ℂ) è un curva semplice liscia, C− la componente del complementare di C che contiene ∞∉C e C+ l'altra componente. Sia γ sia γ± sono ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] sensoriale delmoto futuro è affetta da incertezze. È stata così formulata l'ipotesi che il cervello debba 'supplementare' le informazioni sensoriali esterne con un modello neuronale interno delle leggidiNewton per stimare il tempo di contatto ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] a imprimere un moto rotatorio a un corpo intorno a uno dei suoi assi; tale forza è data dal prodotto dell'accelerazione angolare del gomito α per l'inerzia dell'avambraccio I:
M=Iα. [2]
Rispetto alla forma normale dell'equazione diNewton, la [2] ha ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] del XVII secolo. Nei Principia (1687), Newton costruì una scienza delmoto in cui i cambiamenti erano attribuiti all'azione di fece allusione ad alcuni tentativi intrapresi per scoprire la legge secondo cui la forza magnetica variava con la distanza, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori diNewton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] tecnica poi effettivamente utilizzata. È chiaro che Newton stava pensando al sistema copernicano rivisto secondo le leggidi Kepler, allo scopo di utilizzare i risultati dell'analisi delmoto circolare uniforme per il problema, matematicamente più ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] quest'ultimo aspetto e il suo modo di affrontare lo studio delmoto influenzò direttamente i lavori dei suoi discepoli nelle opere, per esempio, diNewton e di Leibniz sono di solito introdotte per mezzo di strumenti geometrici o meccanici e non ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] che la [3] è simile alla leggedi trasformazione del potenziale elettromagnetico per trasformazioni di gauge; la sola differenza sta nel delmoto. Nel problema a N corpi, e in quelli in cui il potenziale ha comunque singolarità di tipo newtoniano ...
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Interazioni fondamentali
Guido Altarelli
La fisica fondamentale si propone di ricondurre tutti i fenomeni naturali a un insieme di teorie e dileggi che, almeno in linea di principio, spieghino e permettano [...] della regione delle alte quantità dimoto; ciò fa sì che i risultati dipendano fortemente dalle regioni di alte energie, dove il MS l'esistenza di deviazioni dalla leggediNewton a distanze submillimetriche (e modelli del tipo appena descritto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale diNewton e di Leibniz, nella seconda [...] motodi un corpo soggetto a un campo di forze centrali nel vuoto o in un mezzo resistente. Da una congerie di esempi specifici di questo tipo si passa a individuare, già negli anni Novanta del 2gy)1/2 e per la leggedi rifrazione risulta v/senα=k, ove ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...