PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] 112). Nell’agosto 1381 Pietro d’Ancarano era già doctor utriusque iuris, come si legge in una di quattro lettere consilia a ulteriori quesiti posti dai cardinali che lamentavano l’inerzia dei contendenti: «an subtrahentes se ab obedientia dicantur ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] danni derivanti alle colture dalle troppo fitte piantate d'alberi (Nuovo Giornale d'Italia…, I [1789], pp. 138-148 di foraggio) e accusa la loro inerzia; bisogna impedire loro l'uso dei mai sempre dalle proibitive leggi derivare all'industria delle ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] sanfedista e usa ad arbitri e violenze d'ogni genere. Il G. uomo di legge aveva così palesato attitudini anche poliziesche.
e le elargizioni del 1853-54; gli fu invece rimproverata l'inerzia con cui affrontò il colera del 1855. Nell'insieme il suo ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] una formula che permettesse il massimo rendimento d'ogni singolo, consentendo la maggiore autonomia e 1920 il F. coglieva nell'inerzia e nell'incapacità dei dirigenti un regime dittatoriale e mise fuori legge le organizzazioni operaie. Nella sconfitta ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] Risorti, ma "non potendo […] soffrirne l'inerzia […] un'altra ne istituì col nome […], si volle […] che Istriam dovesse leggersi [e] si arrivò a dire che con la Dissertazione sopra la Dalmazia detta region d'Italia (ibid., XXVII, Venezia 1775).
Nella ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] . La sua ansia era l'azione, e soffriva per l'inerzia dei meridionali. Nel '72 fu tra i fondatori e dirigenti dell statali fissato per la Camera dalla legge elettorale vigente era stato già raggiunto. Il D. rinunziò all'insegnamento e fu ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] regina gli assegnò una pensione vitalizia annua di 80 ducati d'oro, che avrebbe continuato a correre sia che egli fosse distacco che confina con l'inerzia convinto com'è che le religioni sono sottoposte a quella stessa legge di mutamento che regola ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] messo nel combattere l'inerzia dei Comuni rispetto ai a metà anni Ottanta, della legge sulla bonifica idraulica dell'Agro.
, Roma 1993, pp. 156, 219; F. Fonzi, I prefetti del Regno d'Italia, in L'Archivio centr. dello Stato, 1953-1993, a cura di M ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] "di raccoglimento" ma "non di inerzia" (Corriere della sera, 18 genn progetto giolittiano di revisione della legge comunale e provinciale, auspicando pp. 161-168; Un'opera inedita di A. Verri sulla storia d'Italia, ibid., s. 4, III (1905), pp. 95-139; ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] a causa, soprattutto, dell'inerzia del Carmagnola (Francesco Bussone), effigie e l'iscrizione "orsatus iustinianus p. venetus et d. eques" e, sul verso, un orso in piedi G. dal nipote Marino, che si legge tra l'altro nelle Inscrizioni veneziane del ...
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silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...