CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la dei quali sopravviventi per forza di inerzia: i baroni vi potranno rinunciare e venivano richiamate in vigore le leggi del Regno. Successivamente ai baroni si ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] nell'amore che tutti sentiamo del nostro paese". Con l'opuscolo Per la legge marziale (10 marzo 1848) esorta a dare di piglio alle armi e , per il D., di febbrile attività agitatoria contro il governo piemontese, accusato di inerzia, di avere ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ) non appare confermata: sono, anzi, anni di inerzia politica e di stretti rapporti con il pontefice (il al granduca di Toscana, dei sovrani d'Italia quello che "parea meno sgomentarsi di chi sapeva leggere e scrivere" (A. Brofferio, Storia ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] , esso consisteva nell'inerzia intellettuale e nella passività , Trento 1908; La legge elettorale in Austria, Trento ital., XXIII (1916), pp. 295-303; M. Baratta, C. B., in Bollett. d. Soc. geografica ital., s. 5, VI (1917), pp. 247-269; F. Musoni, ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] fermo nella tutela della legge e dei principî monarchici Cerri, 22 dicembre) "l'inerzia fatale della sinistra" perpetuatrice del Cavour, V, La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] dir vero, non appare da quanto si legge in recensioni e articoli pubblicati fra il dei suoi metodi e dei suoi interessi.
Lettore d'italiano all'università di Marburgo negli anni 1932- 1941-42 "nella tristezza dell'inerzia forzata e nell'ansia della ...
Leggi Tutto
CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] di 34.500 uomini, 6.300 quadrupedi e 72 pezzi d'artiglieria. Con queste truppe furono occupati tra il 4 e proclamazione fatta dal C. della legge marziale in tutta la regione nazionalista, che accusava il C. di inerzia, non ne scossero la posizione.
L ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] che scuotesse le masse proletarie dall'inerzia e ne accendesse l'istinto rivoluzionario a verificare la legge marxiana della ., 245 ss. e passim; R. Martinelli, Il Partito comunista d'Italia. 1921-1926. Politica e organizzazione, Roma 1977, ad Indicem ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] estrazione del 17 marzo 1510 della balla d'oro, prima dei venticinque anni previsti dalla legge, in Maggior Consiglio. E lo stesso il D. - in procinto di ritornare a Venezia dove viene nominato senatore - dimentica di lamentare l'inerzia governativa ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] 112). Nell’agosto 1381 Pietro d’Ancarano era già doctor utriusque iuris, come si legge in una di quattro lettere consilia a ulteriori quesiti posti dai cardinali che lamentavano l’inerzia dei contendenti: «an subtrahentes se ab obedientia dicantur ...
Leggi Tutto
silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...