DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e di cui si erano già occupati, tra i più vicini al D., il Giovio e il Domenichi.In questi anni venne fondata a Venezia l oggi". Gli esiti si leggono nel "Dialogo del Tempo", della IV parte, nell'affermazione di un'inerzia circolare di quel "giuoco ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] principio di sovranità democratica interamente secolarizzato; d’altra parte imponeva sia al clero sia la forza invincibile dell’inerzia. Contemporaneamente il tracollo delle che ristabilì la preminenza della legge civile sul concordato. Le indignate ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la dei quali sopravviventi per forza di inerzia: i baroni vi potranno rinunciare e venivano richiamate in vigore le leggi del Regno. Successivamente ai baroni si ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] "impenetrabilità, estensione, figura, mole, massa, densità, inerzia, mobilità, continuità di moto, eguaglianza di azione e ", ecc. Ma, contro la facile tendenza a leggere idee moderne in scritti d'altri tempi, va detto che tali frammentarie intuizioni ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] nell'amore che tutti sentiamo del nostro paese". Con l'opuscolo Per la legge marziale (10 marzo 1848) esorta a dare di piglio alle armi e , per il D., di febbrile attività agitatoria contro il governo piemontese, accusato di inerzia, di avere ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] denunziando (28 luglio) l'inerzia e il verbalismo del Parlamento di un obelisco alla legge Siccardi, eretto in trasferimento della capitale, Francesi a Roma); Arch. Carutti, 59/29 (il B. a D. Carutti, 12 febbr. 1892); Arch. Govone, 7/5 n. 10 (G. ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ) non appare confermata: sono, anzi, anni di inerzia politica e di stretti rapporti con il pontefice (il al granduca di Toscana, dei sovrani d'Italia quello che "parea meno sgomentarsi di chi sapeva leggere e scrivere" (A. Brofferio, Storia ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] , esso consisteva nell'inerzia intellettuale e nella passività , Trento 1908; La legge elettorale in Austria, Trento ital., XXIII (1916), pp. 295-303; M. Baratta, C. B., in Bollett. d. Soc. geografica ital., s. 5, VI (1917), pp. 247-269; F. Musoni, ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] anche addentrarsi, egli che era del tutto ignaro di leggi, nei meandri della scientia iuris. Con risultati non mediocri 'arcivescovo Giacomo Cantelmo, fiero avversario d'ogni modernismo. Poi dovettero vincere l'inerzia e le titubanze del duca di ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] fermo nella tutela della legge e dei principî monarchici Cerri, 22 dicembre) "l'inerzia fatale della sinistra" perpetuatrice del Cavour, V, La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in ...
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silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...