Biagi, Marco. − Economista e giurista italiano (Bologna 1950 - ivi 2002). Dopo aver insegnato nelle univ. di Bologna, Pisa, della Calabria e di Ferrara, dal 1987 è stato prof. ordinario all'univ. di Modena. [...] di abbassare i costi per i datori di lavoro e favorire l'aumento dell'occupazione, B. è stato ucciso nel marzo 2002 a Bologna da un gruppo terroristico che si richiamava alle Brigate Rosse. La legge 14 febbr. 2003 n. 30 è nota con il suo nome. ...
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Come i contratti di somministrazione di lavoro di cui costituisce una variante specifica, il cosiddetto staff leasing si caratterizza per la presenza di tre soggetti all’interno del rapporto di lavoro [...] sostanzialmente marginale. Introdotta dal governo Berlusconi II con la l. n. 30 del 2003 (meglio conosciuta come “leggeBiagi”), la somministrazione di lavoro a tempo indeterminato (definizione giuridica di s. l.) è stata uno dei principali bersagli ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] collegamento al Libro bianco. Si trattava di un insieme di norme, poi entrate nel linguaggio comune come leggeBiagi, che prevedevano, tra l'altro, una moltiplicazione delle forme contrattuali flessibili adottabili dagli imprenditori. L'obiettivo del ...
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La tutela giurisdizionale. Licenziamenti e sindacato giudiziale
Stefano Visonà
La tutela giurisdizionaleLicenziamenti e sindacato giudiziale
L’art. 30 della legge 4.11.2010 n. 183 (cd. collegato lavoro) [...] usare la diligenza richiesta dalla natura della prestazione dovuta e, appunto, dall’«interesse dell’impresa»: così, Tiraboschi, Dalla leggeBiagi, cit.
14 Secondo Nogler, Opinioni, cit., 132, il rinvio ai contratti conclusi, non da, ma dai (e, quindi ...
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Prestazioni di lavoro occasionale
Silvia Ciucciovino
Il contributo analizza il superamento del lavoro accessorio e la sua sostituzione con la nuova disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale. [...] sua prima comparsa nell’ordinamento italiano nel 2003 con la cd. leggeBiagi per trovare ultimo assestamento con gli artt. 4850, d.lgs. i 2.500 euro.
È fissato inderogabilmente per legge il compenso orario minimo, non frazionabile per porzioni ...
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Carlo Zoli
Abstract
Il rapporto di lavoro del socio di cooperativa viene esaminato nei suoi profili dogmatici e pratico-applicativi, prendendo le mosse dall’evoluzione della relativa normativa. Sono [...] 142), in Foro it., 2001, V, 233 ss.; Dondi, G., La disciplina della posizione del socio di cooperativa dopo la cd. leggeBiagi, in Argomenti dir. lav., 2004, I, 61 ss.; Fiorai, B., Il «nuovo» lavoro in cooperativa. Tra subordinazione e autonomia, in ...
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Lavoro autonomo
Maurizio Del Conte
Il contributo verte sulla l. 22.5.2017, n. 81, in materia di lavoro autonomo. Dopo avere collocato sistematicamente la nuova disciplina nell’ambito del progetto riformatore [...] , spesso, insufficientemente argomentata.
Una disciplina non processuale delle collaborazioni coordinate e continuative arrivò solo nel 2003, con la “leggeBiagi” (d.lgs. 10.9.2003, n. 276), che introduceva, agli artt. 61 e ss., l’inedito contratto a ...
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Novità nell’autotrasporto di cose per conto terzi
Alessandro Zampone
I commi da 247 a 251 dell’art. 1 della l. 23.12.2014, n.190 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale [...] stabilità 2015.
2.2 La responsabilità solidale del committente
In stretto parallelismo con la disciplina dell’art. 29 del d.lgs. 10.9.2003, n. 276 (cd. leggeBiagi) in materia di appalto, i nuovi commi 4-bis e 4-ter dell’art. 83 bis introdotti dalla ...
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atipico, lavoro
atìpico, lavóro locuz. sost. m. – Espressione con la quale si fa riferimento all’insieme dei rapporti di lavoro diversi da quello del lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato. [...] , anche con l’istituzione di nuovi strumenti e incentivi per favorire l’occupazione, mentre ulteriori modifiche alla disciplina che hanno introdotto innovazioni nel lavoro atipico sono avvenute attraverso la leggeBiagi del 2003 (v. Biagi, legge). ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] produttività del lavoro e quindi della produzione di beni. Secondo la legge di Say o degli sbocchi (➔ Say, Jean-Baptiste) l’accresciuta Italia si è assistito, attraverso la legge Treu (l. 196/1997) prima e la Biagi (l. 30/2003) successivamente, all ...
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lavoratore a programma
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato, finalizzato allo svolgimento di un programma di lavoro specifico. ◆ Un equivoco la demonizzazione della legge Biagi. Che invece protegge il lavoratore più...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...