Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] classica e fondata sul riconoscimento dell'esistenza di libere leggi del mercato che sarebbe vano contrastare, e le 3% amortissable, ibid. 1878; Les projets monétaires de M. Say, ibid. 1878; Le bimétallisme en Angleterre. Reponse à une lettre de ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] ai lavori col presentare ed illustrare un progetto dilegge relativo alla istruzione pubblica (Le Assemblee del di proporre risultati originali, ma si appagava di illustrare i capisaldi smithiani, rivisitati dall'ottimismo apologetico di J. B. Say ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] : spiegò, con dotte citazioni da A. Smith e J.-B. Say e con puntuali riferimenti alle vicende inglesi e francesi, quanto fosse pericolosa a maggio egli aveva presentato un nuovo progetto dilegge sulla Banca nazionale che prevedeva il raddoppio del ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] dilegge, a Roma. Ma non consta che conseguisse la laurea, probabilmente perché fu distratto dagli avvenimenti rivoluzionari.
La famiglia, composta di seguace della teoria della distribuzione di Jean-Baptiste Say (Se il commercio arricchisca alcune ...
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