Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] , pianetini e comete, ed è questa la parte classica, sorta a opera di matematici e astronomi del 17°, 18° e 19° sec. dopo la scoperta della leggediNewton. Il successivo estendersi delle conoscenze astronomiche ai sistemi stellari e a tutto l ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] c. gravitazionale generato da una massa puntiforme è un c. di forza centrale, la cui intensità vale, a norma della leggediNewton sulla gravitazione universale, f=G/m r2, ove G è la costante di gravitazione universale, m la massa che genera il c., r ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] satellite ecc.) i quali si attraggano reciprocamente secondo la leggediNewton (➔ gravitazione). È stato risolto per la prima volta da I. Newton (1687), il quale ha dimostrato che la traiettoria relativa di un c. rispetto all’altro è una conica: per ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] vuoto le posizioni in due istanti diversi sono sufficienti per permettere di prevederne, attraverso la prima leggediNewton, la posizione in qualsiasi istante successivo. Nel caso di n corpi nel vuoto ma interagenti tra loro è necessario specificare ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] ha la dipendenza sensibile su principî tenuti da lungo tempo in alta considerazione come le leggidiNewton? Certamente, per i sistemi non caotici le leggidiNewton funzionano alla perfezione. Ma in un sistema caotico non si può nemmeno sperare ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] e che questo campo influenza il moto dei corpi che le passano accanto.
Il campo gravitazionale
Secondo la leggediNewton, tutti i corpi dotati di massa si attirano, quindi esercitano l'uno sull'altro un'azione a distanza. Questa è una cosa un ...
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Newton Isaac
Newton 〈niùtn〉 Isaac [STF] (Woolsthorpe 1642 - Londra 1727) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1669-1701), poi, dal 1693, anche direttore della zecca di Londra; presidente della [...] MCF] Fluido di N.: lo stesso che fluido newtoniano (→ newtoniano). ◆ [ALG] Formula di N. del binomio: → binomio. ◆ [OTT] Formula di N. del . ◆ [MCC] Leggedi N. dell'attrito: v. trasporto, coefficienti di: VI 329 a ◆ [MCF] Leggedi N. della viscosità ...
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Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] , tutte le proprietà meccaniche della materia possono essere spiegate con l'introduzione di forze che a grandi distanze seguono le leggedi gravitazione diNewton mentre a distanze minori sono alternativamente attrattive e repulsive per divenire ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] dovrebbe svolgere, nella riflessione sull’arte, un ruolo simile a quello della leggedi gravità nella filosofia naturale (legge che Batteux, «le Newton des beaux-arts», ritiene di trovare nel principio d’imitazione).
S. composto da un numero molto ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] quale appariva ormai chiara la natura elettromagnetica. L’imponente complesso di concetti, dileggi, di fatti riconosciuti, analizzati e sistemati nel lasso di tempo che va dall’epoca diNewton alla fine del 19° sec., costituisce quella che, oggi ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....