BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] celebrazioni galileiane, dipinse, nel Museo di storia e fisica naturale, un Galileo che studia la leggedellacadutadeigravi.
Del 1823 è il quadro, di grandi dimensioni, dipinto per la chiesa di S. Remigio a Firenze: L'arcivescovo di Reims che ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] della scienza la tradizione magica, in quanto la conoscenza delleleggi attribuzione al D. grava su alcuni scenari dei comici dell'Arte. Qui meno , I (1971), pp. 137-59; G.Macchia, La cadutadella luna, Milano 1973, p. 85;G.Innamorati, I testi ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] prepotenti officiali quondani F. imperatoris non poterat sine gravi lactura resisti ... qui non solum erat terror dei P,; leggiamo anche dell'illecito acquisto di un terreno in Caiazzo nel 1245.
Restano misteriose le circostanze dellacaduta e della ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] , "violenze gravi contro la vita e sostanze dei sudditi".
Radunata legge tale "piena licenziosità di vivere", cocente umiliazione per i rappresentanti dellocaduta in deliquio, si risparmia lo spettacolo della morte dell'amante, del fratello, della ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] esperimento per controllare la tesi aristotelica della proporzionalità dei tempi di cadutadeigravi ai loro volumi; esso è di esattezza analogo a quello di Copernico; le prime due leggi di Keplero non erano ancora considerate, neanche dal Galilei. ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] la "legge" fondamentale secondo la quale interagirebbero tutte le particelle elementari ("La leggedelle forze è cadutadeigravi e la traiettoria dei proiettili, le sezioni coniche, le proprietà delle curve geometriche, le ricerche di Huygens e dei ...
Leggi Tutto
RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] i brevissimi tempi di caduta. Dopo molti tentativi, Riccioli riuscì a dimostrare la validità dellalegge galileiana (degli spazi proporzionali ai quadrati dei tempi) fornendo anche una buona approssimazione dell’accelerazione di gravità.
In seguito ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] 94). Daniele Spinola si indigna contro chi "sente minor gusto nel leggere il libro [di Galileo] per la lezione di quello del... Baliani non aver conosciuto, sul problema dell'isocronismo dei pendoli e dellacadutadeigravi, altro che i "Dialoghi del ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] rapporto di viva stima ed amicizia. Nelle Meteore egli sosterrà la priorità dello scienziato genovese rispetto a Galileo per quanto riguardava la scoperta dellalegge di cadutadeigravi, ricordando che già nel 1632 l'amico gliene aveva parlato come ...
Leggi Tutto
BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] ricorda un bizzarro trattato scritto dal B. negli ultimi anni,Euritmia drammatico-musicale dichiarata per le leggi fisiche dellacadutadeigravi del quadrato della distanza,lettere di E. B. a madamigella Sofia, e M. Marcello un romanzo fantastico ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...