CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] istituito dal Levi-Civita in una celebre memoria del 1907 (Scie e leggi di resistenza, in Rend. del Circolo matem. di Palermo, XXIII nella dinamica dei sistemi, un'osservazione sugli ellissoidi d'inerzia, semplice ed elegante, giudicata degna da R. ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] § I, IV, p. II). V'è poi un'esposizione della meccanica newtoniana: leggid'inerzia, azione e reazione, moto uniformemente accelerato, caduta dei gravi, gravitazione universale, leggi di Keplero (§ II, XXIV ss.); a proposito degli stati fisici della ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] una serie nutrita di esperienze egli riuscì ad individuare le leggi fondamentali cui ubbidisce il fenomeno, precisando, in base ad dai termometri ordinari a causa della loro inerzia. Del 1915è anche l'ideazione d'un metodo, valevole per i metalli, ...
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silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...