PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] nell’Italia meridionale, in Toscana e nelle Legazioni avrebbero dovuto scoppiare insurrezioni simultanee, Pietramellara di nuovo Giovanni Durando, nominato comandante delle truppe pontificie, che aveva conosciuto durante la sua esperienza giovanile ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] , ritiratisi i Francesi in Lombardia, l'esercito pontificio, al comando del duca di Urbino Francesco Maria 1929, II, pp. 17., 52, 56; III, pp. 52, 296; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, I, pp. 325, 433, 465, ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] ), la Romagna fece parte della Repubblica italiana e del regno italico. Caduto Napoleone, il restaurato governo pontificio costituì le tre legazioni di Romagna, divenute in seguito quattro (Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna). Ma la Romagna, centro di ...
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In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno Stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto da un capo missione che, nella classificazione [...] , la Romagna, Urbino) e Avignone, che ebbero preposto ciascuna un cardinale legato e furono perciò dette legazioni. Nel 1814 lo Stato pontificio venne diviso in 11 province chiamate delegazioni (poi 14), rette da prelati delegati (eccetto la Comarca ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] in massima parte da Roma o dal Patrimonium S. Petri. Nei primi anni di pontificato, I. III ne destinò un contingente abbastanza notevole alle legazioni, all'amministrazione, alla giustizia curiale, ma già dal 1202 al 1204, grazie al parziale ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] pontefice con il nome di Onorio II, lo favorì largamente. Sotto il pontificato di questo papa, che in minoribus era stato suo collega in più di una legazione, Gregorio rimase stabilmente a Roma e fu insignito della dignità di arcidiacono della ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] al papa, nonché il placet per la recezione delle decisioni pontificie. Nel sec. XV i vescovati e le abbazie continuarono a , con le sole eccezioni della città di Roma, delle Legazioni, di Velletri e di Castel Gandolfo, essa doveva esaminare l ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] degli anni 1556-1559, cc. 7-22); Ottob. lat. (es.: 2690, Relatione delli due pontificati Pio IV e Pio V. Scritta al re di Spagna Filippo II).
Per le fonti edite:
Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo V e in corte di Roma ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] coinvolti in quelle contese, e poi una legazione affidata ad Antonio de Veneriis, vescovo di León 14), pp. 88-98.
G. Gualdo, Francesco Filelfo e la curia pontificia. Una carriera mancata, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 102 ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] tentò di proporsi quale intermediario tra il potere pontificio ed i ribelli.
Il tentativo, che fallì . 2, II, Firenze 1841, pp. 57-93 (relaz. di L. Priuli, 1566); Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore di C. I a Carlo V ed in corte di Roma, a ...
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legazione
legazióne s. f. [dal lat. legatio -onis, der. di legare «legare2»]. – 1. a. In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto...
accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlí) nei sec. 16° e 17°.