FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] di unificazione dell'Italia, ma era anche la fase in cui la Repubblica di San Marino, piccola enclave entro le Legazionipontificie di Forlì e di Pesaro-Urbino, doveva misurarsi con le continue difficoltà derivanti dall'esigenza di far fronte alla ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] XII al sec. XIX, Bologna 1974, ad indicem; J. Bentini - R. D'Amico, L'arredo sacro e profano a Bologna e nelle Legazionipontificie (catal.), Bologna 1979, pp. 44-55, nn. 2, 26, 28, figg. 2 s.; D. Lenzi, Biblioteche: ambienti, arredo, decorazione, in ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] Architetti ferraresi, Rovigo 1955, pp. 139-145; A.M. Matteucci - D. Lenzi, C. Morelli e l'architettura delle legazionipontificie, Bologna 1977, pp. 294-299; F. Fiocchi, A. F. architetto e pubblico professore di architettura, tesi di laurea, Venezia ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] scoppio della guerra le ragioni dell'Austria, poi, dopo Villafranca, polemizzò vivacemente contro l'annessione delle Legazionipontificie e dei ducati dell'Italia centrale. Durante la spedizione dei Mille, i governanti piemontesi furono duramente ...
Leggi Tutto
GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] dal 1828, dopo lo scoppio dei moti a Modena e nelle Legazionipontificie dell'Emilia e della Romagna del febbraio 1831, fu chiamato a far parte di un comitato provvisorio che resse il governo di Forlì fino al 4 marzo, quando si costituì a Bologna il ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] al padre (3 apr. 1196), B. continuò a mantenere i suoi rapporti con la corte ungherese, partecipando ad alcune legazionipontificie in Ungheria come persona gradita al re ed esperta di cose magiare. Appunto in tale veste egli accompagnò il cardinale ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] secoli di storia ospitaliera a Imola, Imola 1970, 11, pp. 265-269; A. M. Matteucci - D. Lenzi, C. Morelli e l'architettura delle Legazionipontificie, Bologna 1977, pp. 204 s., 250 ss., 254; M. Martelli, Storia di Lugo di Romagna, Imola 1983, p. 209. ...
Leggi Tutto
GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] alle ambulanze. Caduta la Repubblica, la G. assunse una diretta responsabilità nel rilancio dell'attività cospirativa nelle Legazionipontificie.
Il compito le fu affidato dallo stesso G. Mazzini che, nell'impossibilità di servirsi dell'aiuto di ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] e, nell'agosto, maggiore; quindi, sulla via del ritorno venne chiamato a far parte del Comitato di difesa delle Legazionipontificie minacciate dall'invasione del Welden, e il 14 ottobre decorato dell'Ordine piano di seconda classe Virtuti et merito ...
Leggi Tutto
GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] Giardini da Forlì, in Arte illustrata, IV (1971), 45-46, p. 19; L'arredo sacro e profano a Bologna e nelle Legazionipontificie, a cura di J. Bentini, Bologna 1979, pp. 128 s., tav. 173; A. Nava Cellini, La scultura del Settecento, Torino 1982 ...
Leggi Tutto
legazione
legazióne s. f. [dal lat. legatio -onis, der. di legare «legare2»]. – 1. a. In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto...
accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlí) nei sec. 16° e 17°.