RASPONI, Pietro
Luca Di Mauro
RASPONI, Pietro. – Nacque a Ravenna il 12 gennaio 1831 dal conte Giulio e dalla principessa Luisa Murat, figlia di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte.
Talvolta, in [...] di personalità in seguito al matrimonio, nel 1825, con Luisa Murat. La costa romagnola era parte delle Legazionipontificie, coinvolte da Ciro Menotti ed Enrico Misley nelle sollevazioni del 1830-31. Quando i due congiurati modenesi, fidando ...
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SACCHETTI, Giovan Francesco
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 15 ottobre 1595 da Giovanni Battista e Francesca Altoviti. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 18 ottobre ed ebbe come [...] e all’assedio di Casale, dove lasciò Mazzarino «custode delle scritture», Sacchetti svolse un’intensa attività militare nelle legazionipontificie. Nel 1628 fu nominato luogotenente generale nelle Marche, poi in Romagna e nel Ferrarese e nel 1630 fu ...
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MONTI, Giovan Giacomo
Alessandro De Lillo
MONTI, Giovan Giacomo (Giangiacomo). – Nacque a Bologna nel 1620 secondo l’opinione pressoché unanime della critica, sebbene alcuni biografi (Orlandi, 1763; [...] , decorazione e vita nella villa palazzo degli Albergati a Zola, Bergamo 1995, pp. 55-91; F. Ceccarelli, Le legazionipontificie: Bologna, Ferrara, Romagna e Marche, in Storia dell’architettura italiana. Il Seicento, Milano 2003, II, pp. 336, 347 ...
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MAZELLI, Marco.
Micaela Mander
– Nacque a Carpi il 27 ag. 1640 da Francesco e da Virginia Priori. Il M. si formò presso lo scagliolista Gasparo Griffoni (Cabassi); Guaitoli lo dice invece allievo, insieme [...] XVII, XVIII e XIX, Carpi 1977, pp. 69-71; A. Colombi Ferretti, in L’arredo sacro e profano a Bologna e nelle Legazionipontificie (catal.), a cura di J. Bentini, Bologna 1979 p. 175 e scheda n. 405; Id., I paliotti in scagliola, in Cultura popolare ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] XII al sec. XIX, Bologna 1974, ad indicem; J. Bentini - R. D'Amico, L'arredo sacro e profano a Bologna e nelle Legazionipontificie (catal.), Bologna 1979, pp. 44-55, nn. 2, 26, 28, figg. 2 s.; D. Lenzi, Biblioteche: ambienti, arredo, decorazione, in ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] Architetti ferraresi, Rovigo 1955, pp. 139-145; A.M. Matteucci - D. Lenzi, C. Morelli e l'architettura delle legazionipontificie, Bologna 1977, pp. 294-299; F. Fiocchi, A. F. architetto e pubblico professore di architettura, tesi di laurea, Venezia ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] scoppio della guerra le ragioni dell'Austria, poi, dopo Villafranca, polemizzò vivacemente contro l'annessione delle Legazionipontificie e dei ducati dell'Italia centrale. Durante la spedizione dei Mille, i governanti piemontesi furono duramente ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] L’esperienza della giunta ferrarese fu di grande importanza e avrebbe potuto costituire un esempio per tanti altri centri delle Legazionipontificie. In tal senso questo divenne il principale obiettivo che il M. si pose fin dai primi giorni e per il ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] dal 1828, dopo lo scoppio dei moti a Modena e nelle Legazionipontificie dell'Emilia e della Romagna del febbraio 1831, fu chiamato a far parte di un comitato provvisorio che resse il governo di Forlì fino al 4 marzo, quando si costituì a Bologna il ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] al padre (3 apr. 1196), B. continuò a mantenere i suoi rapporti con la corte ungherese, partecipando ad alcune legazionipontificie in Ungheria come persona gradita al re ed esperta di cose magiare. Appunto in tale veste egli accompagnò il cardinale ...
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legazione
legazióne s. f. [dal lat. legatio -onis, der. di legare «legare2»]. – 1. a. In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto...
accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlí) nei sec. 16° e 17°.