DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] presto una posizione di rilievo alla corte del granduca Ivan III il Grande, successore di Basilio. Il suo nome è infatti legato a un avvenimento di una certa rilevanza storica: il matrimonio di Ivan 111 con Zoe (Sofia) Paleologo, nipote dell'ultimo ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] e Costanza Magalotti), inviato a Parigi, in qualità di legato a latere, a trattare la questione della Valtellina.
Dopo t. 2, pp. 127-133; A. Bazzoni, Il cardinale Francesco Barberini legato in Francia ed in Ispagna nel 1625-1626, ibid., 1893, t. 12, ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] di quest'ultimo conosciamo Mattia, Rosso, Bartolomeo, Lorenzo, Lucia, Margherita, Francesca e Simone, che nel 1414 fu legato in Ungheria.
Entrato giovanissimo nell'abbazia benedettina di Praglia (Teolo, Padova), grazie ai buoni uffici di un suo ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] "dilexit regem Angliae". In Francia, il senescalco di Normandia, a nome di Riccardo Cuor di Leone, impedì ai due legati l'ingresso nelle terre del re d'Inghilterra. Come risposta Ottaviano lanciò sulla Normandia l'interdetto, che tuttavia sembra non ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] da Clemente XI, che lo volle suo cameriere segreto e bibliotecario, lo nominò canonico di S. Maria Maggiore e l'inviò come legato all'abbazia di Casamari assieme ad O. Albani (1703).
Anche dopo la morte del Barberini (1704) il B. continuò a godere ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] ed i primi di marzo 1148, A. morì a Verdun.
Bibl.: R. Manselli, Alberico cardinale vescovo d'Ostia e la sua attività di legato pontificio, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXVIII (1955, ma 1957), pp. 23-68, con indicazioni delle fonti e di ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] a Pisa di Gregorio XII ed aderendo poi all'obbedienza di Alessandro V. Seguace nel 1410 di Giovanni XXIII, fu inviato quale legato a latere in Francia per levare una nuova decima sul clero.
Avuta ragione dell'ostilità dell'università parigina, la sua ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] nel 1629 la nomina a referendario delle Due Segnature da parte di Urbano VIII, che lo inviò di lì a poco come vice legato a Ferrara presso il cardinale Giulio Sacchetti. Con questo il Chigi si unì in duratura amicizia, importante per i riflessi e le ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] sentiva, tuttavia, ancora pronto per il sacerdozio e, dopo che nel 1826 ebbe vinto il premio Di Giovanni che assegnava un legato di 1.000 scudi al giovane siciliano che sapesse meglio di latino, greco, italiano, storia sacra e storia regionale, restò ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] tra il vescovo di Palestrina e l'abate di Subiaco.
Sotto il pontificato di Clemente III G. fu inviato come giudice e legato in Italia settentrionale, con l'incarico di far riconoscere i diritti pontifici: tra il 1187 e il 1188 si mosse tra Ferrara ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...