PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] degli Amieri (Id.; Vienna, 2 settembre 1800) e il dramma Numa Pompilio (Pietro Bagnoli; ibid., 1800). Per gli ambienti legati alla corte austriaca scrisse anche cantate e oratorii, questi ultimi sotto l’influsso della Creazione di Haydn. Così, ad ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] Un unico testo può essere collocato cronologicamente con una certa sicurezza: Una colomba candida e gentile è un madrigale legato alla simbologia celebrativa viscontea, e più precisamente a Isabella di Valois, andata in sposa a Gian Galeazzo nel 1360 ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] sue opere teatrali, alle quali si deve riconoscere un innegabile desiderio di rinnovamento espressivo, il C. rimase legato ai grandi temi romantici, enfasi canora e retorica teatrale comprese, che tuttavia nelle mani di questo isolato compositore ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] tanto da porsi efficacemente in contrasto con l'arte e la pratica musicale franco-fiamminga, più colta ed elaborata.
Il C. ha legato il suo nome anche alla stampa musicale che fa la sua apparizione ufficialmente a opera di O. Petrucci, il vero primo ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] e alte realizzazioni interpretative.
Non irrilevante fu la sua attività di compositore in cui, pur restando legato ad una tradizione postimpressionistica, rivelò di non ignorare le più avanzate tendenze compositive.
Si ricordano in particolare ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] una originale e rivoluzionaria maniera interpretativa, che non di rado destava perplessità e veniva messa in discussione da chi, legato a certa tradizione staticamente codificata, vedeva in lui un dissacratore del passato. Così il suo Chopin - di cui ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] 1684; Assalonne, ibid. 1684 (partiture mss. a Parigi, Bibl. nat., Fonds du Cons., e Vienna, Nationalbibl., ms. 17.697); Mosè legato di Dio e liberatore del popolo ebreo (G. B. Giardini), ibid. 1686 e 1693 (part. ms. a Modena, Bibl. Estense: Mus ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] defunto. Un altro dato emerge dall’autobiografia, oltre a quelli di cui s’è parlato: Pacini era uomo profondamente legato alle istituzioni e alle strutture sociali dell’Italia preunitaria. Si spiega così, nelle Memorie, la palpabile nostalgia di un ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...