GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] egli era in Italia, dal momento che al 4 maggio e al 22 giugno sono datate due sue sottoscrizioni. In qualità di legato ricevette l'11 giugno, dal papa, l'incarico di intervenire sulla legittimità della richiesta del priore e dei canonici regolari di ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] dottori di Ravenna (24 ott. 1601) e avere insegnato diritto, presi gli ordini, fu nominato uditore presso il cardinale Bonifacio Caetani, legato di Romagna dal 1606. L'I. si trasferì a Roma al servizio di Caetani e restò con il cardinale fino alla ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] quale il G. sistemò il proprio studio.
Oltre alla nobiltà lagunare il G. ritrasse anche personaggi originari o comunque legati alla sua città natale. Si ricordano il Ritratto di un giovane gentiluomo (Brescia, Pinacoteca Tosio-Martinengo, n. inv. 198 ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] collaboratore della Gazzetta di Torino e, nel 1909, della concittadina Stampa, alla quale da quel momento sarebbe rimasto legato per circa un ventennio, arrivando a rivestire, al suo interno, posizioni di notevole rilievo.
Nel 1911 sposò Carola ...
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BERTI CALURA, Giuseppe
Luciana Trentin
Fiorentino, non risultano le date di nascita e di morte. Operaio incisore, ebbe in seguito bottega propria; doveva essere provvisto di una certa cultura se tradusse [...] sono tutte ricavate da lettere e da rapide annotazioni del diario di Bakunin, al cui nome e ai cui soggiorni fiorentini è legato il nome del Berti. Il primo incontro data ai primi mesi del 1864, quando Bakunin a Firenze si mise in contatto con ...
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BALDOVINETTI, Francesco
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Figlio di Borghino di Bieco di messer Baldovinetto, nacque a Firenze, verso la fine del Duecento, da famiglia già nota fin dalla seconda metà del secolo XII per attività economica [...] 'arte del cambio, di cui esercitò più volte la carica di console (1321, 1324, 1326, 1331, 1334, 1340). Già nel 1319 appare legato in società con Lottieri Chiti; dal 1320 in poi è invece in società col fratello Alessio.
L'attività economica dei due ...
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ARCHINTO, Giovanbattista
Nicola Raponi
Nacque a Milano da Cristoforo e da Maddalena Della Torre il 19 sett. 1488. tra fratello maggiore di Filippo, vicario di Roma sotto Paolo III e poi arcivescovo [...] di Milano, nel 1536 e nel 1538 del Collegio dei Dodici di Provvisione.
Morì il 14 ott. 1543.
Il suo nome è legato quasi esclusívamente all'ambasceria condotta nel 1538 a Carlo V per conto della città di Milano, allorché nel giugno di quell'anno torme ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] conversatio,ma poté pur dire: "Quasi tutti voi siete venuti a Bec per causa mia". Quanto i suoi monaci si sentissero legati a lui lo prova la tenacia con cui gli rifiutarono il permesso di lasciarli.
Il fascino della sua personalità si riflette nelle ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , anarco-socialista romagnolo, amico di Andrea Costa, e aveva uno zio, Rinaldo, che era stato garibaldino. Il L. fu sempre molto legato alla famiglia, con cui visse fino a età matura; e in particolare le figure del nonno e dello zio materni ebbero un ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] del luogo di origine del M. non è del tutto chiara: sembra che il nucleo familiare si fosse formato a Venezia, forse legato al commercio della seta. Il M. fu patavino per Scardeone, veneziano per Zeno, che lo distinse dal suo omonimo zio, e per ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...