GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] del quotidiano L'Unione sarda, espressione della borghesia industriale cagliaritana e legato alla cordata politica del parlamentare F. Cocco-Ortu, prima crispino poi zanardelliano e giolittiano.
Dopo aver completato i primi studi, il G. si iscrisse ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] cattedrale di Arezzo: segno di sollecitudine per una diocesi mai personalmente governata.
Fonti e Bibl.: Per l'attività dell'A, quale legato e diplomatico: J. M. Vidal, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1400-1401, con rinvio a lettere ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] 73-77, 79; P. Grillo, Milano in età comunale (1183-1276)…, Spoleto 2001, ad indicem; M.P. Alberzoni, Le armi del legato: G. da M. nello scontro tra Papato e Impero, in La propaganda politica nel Basso Medioevo. Atti del XXXVIII Convegno…, Spoleto (in ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] nelle fonti a noi note non vi è traccia alcuna di lagnanze da parte del principe, né prove di eccessivo zelo del legato nel far sue le preoccupazioni del pontefice. Del resto, l'attività di B. in Francia continuò ancora per diversi mesi.
Nel luglio ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] . 435 s.; III, pp. 279 s.; commemorazione del B. tenuta al Senato il 3 genn. 1934 in Atti Parlamentari,Senato,Discussioni, leg. XXVIII, sess. unica, 1929-1934, VI, pp. 6873 s.; necrologio anonimo in Nuova Antologia, 1º genn. 1934, pp. 175 s.; Justus ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] una Madonna del Rosario. Incaricato nel 1580 di dipingere gli archi trionfali ad Ascoli Piceno per le accoglienze al cardinal legato Sforza, nel 1580-82 eseguì la decorazione a stucco e ad affresco dell'abside del santuario di Macereto (Macerata ...
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MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] -52 acquisì con successivi atti l'intera proprietà di una cartiera in Bologna e nell'ottobre 1454 ottenne dal legato particolari agevolazioni per l'utilizzo dell'acqua necessaria alla sua attività. Per sostenere l'esportazione della sua produzione ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] IV in Puglia a capo di una missione politico-militare contro Manfredi di Svevia. Il 20 dic. 1255 papa Alessandro IV lo nominò legato in Lombardia e nella Marca Trevigiana per la crociata contro Ezzelino da Romano; nel marzo 1256, infine, F. si recò a ...
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GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] a Modena nell'opera seria IlRadamisto di autore ignoto; successivamente il suo nome risulta legato all'opera buffa, della quale divenne, nella prima metà del sec. XVIII, rappresentante di spicco sia in Italia sia nelle corti europee dove dominava l' ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] i principati danubiani di Valacchia e Moldavia. Il C. ebbe modo di percorrere il paese in lungo e in largo, legandosi ad esso ed ai suoi uomini migliori con un affetto senza riserve; assisté così alle vicende politico-diplomatiche che condussero alla ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...