Ecclesiastico (Firenze 1349 - Pisa 1408), della famiglia patrizia fiorentina; vescovo di Rapolla (1375) e di Firenze (1383). Creato cardinale (1385; titolo di S. Lorenzo in Damaso) da Urbano VI di cui [...] prese le parti contro Clemente VII, fu successivamente legato papale nel regno di Napoli (1390), vescovo di Ostia (1395) e vicecancelliere di S. R. Chiesa (1405), negli ultimi tempi si preoccupò di por fine allo Scisma d'Occidente. ...
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Prelato, diplomatico (Cesena 1509 - Roma 1559); fu nella cancelleria papale, poi vescovo di Caserta (1544) e di Imola (1549); più volte incaricato di missioni diplomatiche in Francia (1541, 1543, 1546, [...] 1548) e presso Carlo V (1551). Cardinale (1551), fu infine legato a Bruxelles (1553). ...
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Storico del diritto (Cairo Montenotte, Savona, 1867 - Alessandria 1945), prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Macerata, Siena, Modena, Pisa, Torino, Roma; socio nazionale dei Lincei (1928), [...] accademico d'Italia (1933). Il suo nome è particolarmente legato ai contributi sulla storia del diritto romano nell'Alto Medioevo, accompagnati da ineccepibili edizioni di fonti (tra le quali la Summa perusina). Opere principali: Le ordalie (1890); ...
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Pittore spagnolo (Vals, Tarragona, 1414 circa - Barcellona 1492). Lavorò, probabilmente, a Saragozza e a Tarragona prima di stabilirsi nel 1448 a Barcellona, dove con una fiorente bottega rispose alle [...] richieste di una committenza prevalentemente di artigiani e mercanti. Legato alla tradizione catalana per il gusto della decorazione sontuosa e la grazia narrativa, nelle sue composizioni, ieratiche e fitte che mantengono il fondo d'oro lavorato, ...
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Regista cinematografico ungherese (n. Budapest 1938), tra i più significativi esponenti del nuovo cinema ungherese degli anni Sessanta e Settanta. Dopo studî cinematografici e diverse esperienze nel cortometraggio, [...] esordì nel 1964 con Álmodozások kora ("L'età delle illusioni"). Legato nei primi film a tematiche autobiografiche e generazionali, in seguito S. ha spesso rievocato episodî e personaggi della storia con un piglio demistificatorio in cui affiorano ...
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Direttore d'orchestra italiano (Roma 1902 - ivi 1982). Studiò al conservatorio di Roma, tra gli altri con L. Refice, e debuttò nel 1920; dal 1932 al 1943 fu segretario artistico del Teatro Reale dell'Opera [...] di Roma. Fu particolarmente legato a B. Gigli, che diresse in memorabili rappresentazioni in tutti i teatri del mondo e in alcune registrazioni rimaste famose (Andrea Chénier, Tosca, Madame Butterfly). Come compositore, ha lasciato varî brani di ...
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Figlio (m. 1157) di Aroldo IV Gille, re di Norvegia; nato in Scozia, regnò dal 1142 su parte della Norvegia (Trondheim), contemporaneamente a Sigurd Munn e a Inge Krokrygg. Durante il suo regno venne in [...] Norvegia, in qualità di legato pontificio, il cardinale Breakspeare, il futuro Adriano IV, che procedette con il consenso dei tre re alla fondazione dell'arcivescovato di Nidaros (Trondheim). Morì probabilmente per mano di sicarî assoldati da re Inge ...
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Scrittore austriaco (Knoppen, Stiria, 1923 - Vienna 1970). Di origine contadina, pose al centro della sua opera narrativa le ansie e le tensioni di un "io" catapultato in seno a vicende troppo più grandi [...] di lui: Letzte Ausfahrt (1953), romanzo legato alle esperienze di guerra dell'autore; Der Weg nach Hassi el Emel (1956); Erben des Feuers (1961), ambientato in una Vienna borghese e amorale. Numerose le traduzioni di autori inglesi contemporanei. ...
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inferiorità, senso di In psicologia, condizione di insicurezza e di scarsa autostima che porta a una sottovalutazione delle proprie possibilità. Per quanto possa anche derivare da uno stato di effettiva [...] minorazione, si presenta come fenomeno di natura esclusivamente psicologica, legato cioè a una disarmonica percezione che il soggetto ha di sé. Secondo l’indirizzo psicanalitico di A. Adler, sarebbe responsabile dell’insorgenza di condotte nevrotiche ...
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Matematico e architetto (Eichwerder, Francoforte sull'Oder, 1780 - Berlino 1855); costruì numerose strade e progettò la ferrovia Berlino-Potsdam; dal 1849 fu alla Direzione superiore di architettura, ma [...] dedicò la sua attività prevalentemente alla matematica. Il suo nome resta legato al celebre Journal für reine und angewandte Mathematik (detto ormai "Giornale di C.") che egli fondò nel 1826 e diresse fino al 1851, chiamandovi a collaborare i ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...