ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] politico, A. cercò, senza successo, di legare più profondamente alla Chiesa romana quel settore sempre la Cristianità un armistizio triennale, la nomina del Caetano quale legato in Ungheria. La raccolta di mezzi finanziari per la lotta contro ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] merito, quando della questione avesse acquisito piena e diretta conoscenza sulla base degli elementi fornitigli da suoi legati. Gli atti compiuti da A. a Costantinopoli nel 536 attestavano pubblicamente che Giustiniano, cedendo al fermo atteggiamento ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] il 1° ott. 965 i Romani elessero G., che non fu scelto esclusivamente per volontà dell'imperatore, anche se i legati imperiali non mancarono di far sentire la loro influenza sulle votazioni. L'esperienza di Leone VIII aveva forse insegnato alla corte ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] reagì violentemente a questo attacco all'autorità pontificia: egli accettò la protesta di Ermengarda, incaricò probabilmente un legato di seguire la questione in Germania e intervenne con misure punitive contro l'arcivescovo di Magonza. Aribone con ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] . Vaticano, Miscellanea Arm. II 79: Discorso sopra le cose di Francia, cc. 256-264; Arch. di Stato di Bologna, 8.T.III B, Legato, Bandi speciali 1575-76, Mons. F.M. F.; Bandi generali dell'ill.mo… F.M. F.… governatore di Bologna, Bologna 1575; Acta ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] esigenze del dispotismo illuminato federiciano e la flessibile resistenza di B. XIV, soprattutto in materia testamentaria, riguardo a lasciti e legati pii, o nel settore delle doti monastiche. Nei quali momenti B. XIV ricorse ancora a tutti i mezzi e ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] i cinque di Bilio, il cardinale Pecci fu eletto sommo pontefice, con il nome di Leone XIII. La scelta del nome era legata alla profonda ammirazione che aveva sempre avuto per le virtù di Leone XII.
Una fra le più significative novità che L. XIII ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] nella primavera del 1669 e la beatificazione di Rosa da Lima, l'anno precedente.
Il nome di C. IX è legato essenzialmente a due avvenimenti che lo videro assumere posizioni di grande responsabilità e importanza per la vita della Chiesa: la guerra ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] della società. Alla ribadita stima per gli organizzatori (Edward Schillebeeckx, Yves Congar, Karl Rahner e Hans Küng), cui era legato da tempo e che nel concilio erano stati tra i protagonisti nelle proposte di rinnovamento, si accompagnò da parte ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] da teologi e confortatori, la mattina del giovedì 17 febbraio fu condotto a Campo di Fiori, dove, "spogliato nudo e legato a un palo, fu bruciato vivo (Doc. romani, XXIX).
La portata speculativa della vicenda bruniana è implicita nella storia del ...
Leggi Tutto
legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...