Patriarca monofisita di Alessandria tra il 477 e il 490. Legato all'imperatore Zenone, che con l'Enotico (482) aveva cercato di superare l'opposizione dei monofisiti, e nello stesso tempo desideroso di [...] non alienarsi l'appoggio di questi, condusse una politica religiosa improntata al massimo senso di opportunismo; ma non riuscì a evitare lo scisma degli acefali ...
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Vescovo (Augusta, Baviera, 890 - ivi 973) di Augusta (923). Fu legato alla politica di Ottone I, che difese contro i tentativi autonomistici dei duchi e contro il figlio Ludolfo duca di Svevia; si distinse [...] nell'assedio di Augusta (955) da parte degli Ungari. Nel 972 si dimise cercando di ottenere che la sede vescovile fosse assegnata al nipote Adalberone: fu per questo accusato di nepotismo al sinodo di ...
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Prete sardo (m. 468), arcidiacono di Leone Magno e suo legato al tempestoso Concilio di Efeso (449), gli successe (461) e ne continuò la politica, tesa a sradicare le eresie (scomunicò Eutiche e Nestorio) [...] e a confermare la superiorità di Roma, in particolare sui metropoliti di Gallia e Spagna. Nel 465 riunì un sinodo a Roma dal quale furono disciplinate le ordinazioni sacerdotali e proibite le traslazioni ...
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Autore greco (4º sec. d. C.), il cui nome è legato a una particolare edizione di scritti apostolici (Atti e Lettere). Si tratta di prologhi, di introduzione generale, di divisione del testo in stichi secondo [...] il senso (per cola et commata), dei sommarî dei singoli capitoli, di una divisione in "letture", e infine della lista delle citazioni dell'Antico Testamento nei singoli scritti. Su questo nucleo si vennero ...
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Ecclesiastico (Brisighella 1594 - Roma 1661). Nunzio a Parigi (1624), cardinale (1626), legato a Bologna (1627) e legato a latere di Urbano VIII nella controversia col duca di Parma per il Ducato di Castro, [...] fu gran mecenate e uomo pio, dotto e benefico ...
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Ecclesiastico francese (Romans circa 1020 - Susa 1106); vescovo di Die (1073), legato di Gregorio VII (1074), poi arcivescovo di Lione (1082), collaborò attivamente alla riforma gregoriana. Energico e [...] imperatore Enrico IV; scomunicato (1087), con Urbano II riprese il suo posto, imponendo su tutta la Chiesa di Francia, come legato di Roma e come primate, la sua autorità. Scomunicò Filippo I per il suo irregolare matrimonio con Bertranda di Montfort ...
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Biblista (Sordevolo 1814 - Roma 1869). Barnabita (1829), il suo nome è legato all'edizione, già avviata da A. Mai, del Codice Vaticano (B) della Bibbia (5 voll., 1857; edizione corretta, con G. Cozza Luzi, [...] 5 voll., 1869-72) e all'edizione della Vulgata (1861) ...
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Vescovo di Lucca (m. 1477) dal 1448; fu inviato (1459) come legato presso l'imperatore Federico III per indurlo alla Crociata, e quindi presso Edoardo IV d'Inghilterra. Vicelegato delle Marche sotto Sisto [...] IV, fu mecenate e umanista; un suo Messale, miniato da pittore franco-fiammingo, è oggi nella Biblioteca statale di Lucca ...
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Ecclesiastico (Amelia 1801 - Roma 1877), vicecommissario nelle Legazioni, cardinale (1839) e legato di Bologna (1842). Fece parte del triumvirato di cardinali nominato da Pio IX per restaurare il dominio [...] pontificio dopo il 1849. Arcivescovo di Ferrara nel 1850, fu posto poi (1870) a capo della Dataria apostolica ...
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Biblista (Bruges 1549 - Saint-Omer 1619). Sacerdote, il suo nome è legato alla critica del testo della Volgata Latina: edita, con notevoli miglioramenti, la Bibbia di J. Henten, collaborò all'ed. sistina [...] della Vulgata da lui poi ulteriormente corretta. Importanti anche i suoi studî sulle varianti dei manoscritti latini della Bibbia e le Concordantiae sacrorum Bibliorum (1617) ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...